Il progetto della metro Nizza-Monaco-Ventimiglia definitivamente abbandonato
Il ministro francese dei Trasporti Philippe Tabarot ha messo fine al sogno di una collegamento sotterraneo tra Nizza e il Principato con un tragitto di 12 minuti.
Philippe Tabarot ha sentenziato. Venerdì 21 novembre, il ministro dei Trasporti ha confermato a Nice Matin l’abbandono definitivo della metro Nizza-Monaco-Ventimiglia. “Non è sostenibile dal punto di vista finanziario e tecnico”, ha dichiarato. L’ex senatore delle Alpi Marittime definisce il progetto “illusorio” di fronte alle sfide strutturali poste dal litorale e dalla conformazione geografica della regione. Sulla carta, però, l’idea era affascinante. A ottobre 2024, il Principato aveva lanciato un bando per la realizzazione di un collegamento sotterraneo con Èze. Monaco riteneva infatti di poter avviare il servizio in 6-8 anni. Ma i costi ipotizzati oscillavano tra 1,2 e 4 miliardi di euro per un traffico stimato di 30.000 passeggeri al giorno.

Verso un miglioramento del TER?
I 50.000 lavoratori frontalieri che fanno la spola ogni giorno dovranno accontentarsi delle attuali soluzioni ferroviarie. Philippe Tabarot punta sul miglioramento della rete TER, la cui offerta è aumentata del 30% da dicembre 2024. I treni collegano ora Cannes a Mentone ogni 15 minuti passando per Monaco.
L’abbandono del progetto non sorprende molto gli utenti giornalieri della ferrovia. Molti ritenevano che le difficoltà tecniche legate alle falesie, ai tunnel e all’elevata densità urbana del litorale fossero un valido impedimento per la costruzione di una metro sotterranea. Alla complessità tecnica si aggiungevano inoltre gli accordi transfrontalieri tra Francia, Monaco e Italia, che avrebbero rappresentato un’ulteriore sfida per un cantiere di proporzioni colossali.













