Shani Diluka

© Shani Diluka

Shani è nata a Monaco da una famiglia originaria dello Sri Lanka. Da bambina mostra subito un talento straordinario al piano e impegnandosi duramente potrà raccoglierne i frutti. All’età di 9 anni, da il suo primo saggio e a 12 anni apre il concerto do Hélène Grimaud a Nizza.

A sei anni viene accettata nel programma creato dalla Fondazione Principessa Grace per i bambini con un talento musicale unico, per proseguire gli studi presso l’Accademia del Principe Ranieri III, dove vince il primo premio. Il suo insegnante è il pianista Dubravka Kovacevich, ex-allievo di Dimitri Bashkirov.

È l’unica pianista del continente indiano ad essere entrata al Conservatorio di Parigi, dove vince il primo premio all’unanimità della giuria.

La musica è diventata la mia identità, perché non ha etnia, né religione, né colore. È diventata ciò che sono.

Un interprete “eccezionale” (Figaro) con “un virtuosismo alato” (Classica), “uno dei più grandi della sua generazione” (Piano Magazine), le sue performance sono regolarmente trasmesse dalla BBC e da Radio France.

Ha per esempio suonato al Ravinia Festival di Chicago, al Verbier Festival, alla Philharmonie de Paris, al Concertgebouw di Amsterdam, al Tokyo Forum, alla Fenice di Venezia, alla Brazil Sala Sao Paulo, e al Salzburg Mozarteum e la Konzerthaus di Vienna. Ospite regolare di eminenti orchestre e direttori, Shani Diluka fa da ponte tra Oriente e Occidente, tra il suo pianoforte e la scrittura poetica. È autrice di una raccolta di poesie intitolata “Canopées”.

https://youtu.be/xNUs3ia7J9I
  • Pianista
  • 7 novembre 1976
  • Monaco