Servizio

Palace Merano: quando il tempo si ferma per rinascere

Palace Merano
Al Palace Merano, la longevità non si riduce a vivere più a lungo, ma a vivere pienamente il presente © Moggi

In questo palazzo centenario del Tirolo italiano, culla della medicina preventiva moderna, l’arte di vivere più a lungo inizia, paradossalmente, con il rallentare – una lezione di eternità incastonata nel cuore delle Alpi.

Varcando la soglia del Palace Merano, si ha una sensazione immediata, come una gentile rivelazione: ci concentriamo tutti sul prolungare la vita, ma quanto riflettiamo su come viverla meglio, radicati nel qui e ora? Questo luogo fuori dal tempo, dall’eleganza tutta italiana, ci ricorda un concetto essenziale: la vita è adesso.



In questo santuario Belle Époque, dove il martedì si confonde col giovedì e le lancette sembrano girare più lente, abbiamo sperimentato per una settimana il nuovo programma “Sport Performance” – l’ultima aggiunta all’arsenale terapeutico di un’istituzione che da oltre un secolo ridefinisce il concetto di benessere.

Costruito nel 1906, il Palace Merano nacque in una città già rinomata come prestigiosa meta termale. Fu l’imperatrice Elisabetta d’Austria (Sissi), con i suoi soggiorni al castello di Trauttmansdorff nella seconda metà dell’Ottocento, a trasformare Merano in un luogo di culto per l’aristocrazia europea in cerca di cure. Quando il Palace aprì le porte otto anni dopo la morte dell’imperatrice, ereditò quell’aura di salute e benessere che Sissi aveva contribuito a diffondere, evolvendosi col tempo da hotel di lusso a moderno tempio della salute preventiva, come lo conosciamo oggi.

L’arte dell’arrivo: quando il lusso è sinonimo di lasciarsi andare

Essere accolti al Palace Merano è come tornare a casa. Lo staff – alcuni con decenni di servizio – coccola gli ospiti con un calore familiare. La nostra suite, con camera e salotto affacciati su una terrazza panoramica verso le Alpi, è diventata subito un rifugio. Nel cuore di Merano, ma al riparo da sguardi indiscreti, il Palace custodisce quella discrezione che appartiene ai veri santuari della pace.

PALACE MERANO - LOBBY - © Moggi
La hall di Palace Merano © Moggi

Il tempo rallenta fin dalle prime ore. Il pomeriggio scorre tra piscina interna ed esterna, con passaggi alla sauna e all’hammam. La cena, accompagnata da musica dal vivo, propone una cucina degna di una tavola stellata, dove acqua al limone, tisane digestive e caffè d’orzo sostituiscono con eleganza le bevande abituali. Qui non serve pianificare: ci si affida a un team che sa, meglio di voi, di cosa ha bisogno il vostro corpo.

La diagnosi come punto di partenza per conoscersi a fondo

Il programma “Sport Performance” comincia con un check-up completo. La leggenda del calcio Zinédine Zidane, cliente fedele da trent’anni e oggi ambasciatore ufficiale del Palace, racconta: «Vengo qui almeno due volte l’anno per una settimana o dieci giorni, con la famiglia o gli amici. Ogni volta è come entrare in un altro mondo. Ricarico le batterie e dopo quindici giorni mi sento un’altra persona».



Analisi del sangue (86 parametri), scansioni corporee, valutazioni posturali e cognitive: ogni dettaglio è studiato con la precisione di un orologio svizzero. I test biomeccanici sono seguiti da Alex Schwazer, campione olimpico della 50 km di marcia e oggi preparatore atletico, presente in struttura cinque giorni a settimana. I disequilibri – fisici, chimici o mentali – diventano la mappa di un percorso verso l’armonia.

Test metabolico con Alex Schwazer © HMC

La sinfonia delle cure: tra terra, aria e consapevolezza

Allenamenti quotidiani in palestra, esercizi cognitivi dove lo sguardo diventa strumento di concentrazione: qui il movimento è liberazione, energia, trasformazione. Il circuito ideato da Schwazer si ripete ogni giorno con precisione, perché è nella costanza che nasce il cambiamento.

Training cognitivo e fisico, massaggio energetico con cupping, seduta di idrogetto a seguito di idro-aromaterapia e fangoterapia © Moggi

L’aria di Merano, nota fin dall’Ottocento per le sue proprietà terapeutiche, completa l’opera. Il dottor Massimiliano Mayrhofer, direttore scientifico e anima del Metodo Revital®, e affettuosamente soprannominato “Dr Max”, spiega il valore di questo microclima alpino-mediterraneo: aria pura e secca, sole costante, temperature stabili e assenza di nebbia. Già all’epoca di Sissi, i medici consigliavano questi soggiorni come toccasana per respirazione, circolazione e recupero fisico. Questo clima unico, da sempre considerato favorevole al benessere e alla rigenerazione, è parte integrante dell’esperienza terapeutica.

La respirazione diventa naturalmente più profonda e calma, soprattutto durante le sessioni mattutine di yoga nel nuovo spazio vetrato affacciato su un prato immacolato, dove camminare a piedi nudi riconnette con la terra.

Vetrata nell’area Relax & Balance del Palace Merano © Moggi

Gli impacchi di fango, eredità millenaria della tradizione termale, si combinano con massaggi energetici e trattamenti idroterapici per una disintossicazione profonda. Ogni elemento – terra, acqua, aria – gioca il suo ruolo in questa sinfonia di rinascita.

La forza della ripetizione: diventare il proprio eroe

«Ben tornato» è il saluto più frequente nei corridoi. Con l’80% di ospiti abituali, il Palace coltiva la fedeltà come un valore. Questa regolarità diventa filosofia: compiendo ogni giorno una piccola azione e lasciando che questa cambi la nostra vita diventiamo gli eroi di noi stessi. È la magia della costanza, l’alchimia del quotidiano ripetuto con consapevolezza.

Col passare dei giorni si crea intimità. Si iniziano a conoscere i nomi, si entra nelle cucine per corsi di cucina, si scopre la cappella segreta pensata per la meditazione. L’autenticità si respira ovunque, e anche una chiacchierata a cena col CEO Stefano Plotegher diventa possibile.

Palace Merano: come il decano dei medical spa scrive il suo futuro senza rinnegare la propria anima

L’equilibrio come punto di arrivo

Al Palace Merano, tutto è una questione di equilibrio: riposo e attività, caldo e freddo, sole e pioggia. Opposti che diventano complementari.

Si riparte con molto più di un programma nutrizionale personalizzato ed esercizi calibrati. La nutrizionista Katrin, il coach Alex e il Dr Max – che arriva persino a consigliare quale acqua bere in base al profilo personale – dopo una settimana di osservazione quotidiana, tracciano i contorni di una vita equilibrata su misura per voi.

Dr Max del Palace Merano: «L’equilibrio è la chiave della longevità»

Una rinascita per tutte le generazioni

Questo programma si rivolge in particolare a una generazione più giovane, quella che corre dietro a nuove esperienze e mete alla moda, ma che trarrebbe enorme beneficio dal rallentare e dal fidarsi di un’istituzione presente da lungo tempo. In un mondo dominato dall’effimero, il Palace Merano offre permanenza. In un’epoca ossessionata dalla novità, propone la profondità dell’esperienza accumulata nel tempo.

Dallo yoga mattutino alle passeggiate in montagna, dalle terapie quotidiane ai concerti serali di arpa e pianoforte, tutto porta a ritrovare la lentezza.

Il Palace Merano non promette l’immortalità. Offre qualcosa di meglio: la consapevolezza che la vita si vive adesso, in quel respiro cosciente in cui ogni inspirazione diventa atto di presenza. Perché, come sussurrano queste mura centenarie, più respiriamo lentamente, più a lungo viviamo – e, soprattutto, più intensa sarà la nostra esistenza.