Ligue 1: battuta d’arresto per l’AS Monaco, sorpreso dal Paris FC
In serie positiva dall’arrivo del nuovo allenatore Sébastien Pocognoli, il club del Principato è stato sconfitto sabato sera in casa dal neopromosso Paris FC, nell’undicesima giornata di Ligue 1 (0-1). Una battuta d’arresto a soli tre giorni dalla trasferta in Norvegia per affrontare il Bodø/Glimt in Champions League.
Il mese di novembre comincia male per l’AS Monaco che subisce la prima sconfitta della stagione allo stadio Louis-II. Un passo falso contro l’altro club della capitale francese, di proprietà in gran parte della famiglia Arnault, con il figlio Antoine presente sugli spalti. Un brutto affare per la squadra del presidente Dmitri Rybolovlev, anch’egli in tribuna, che vede il Paris Saint-Germain, vittorioso nel pomeriggio contro il Nizza, prendere le distanze in testa alla classifica.
Poca efficacia sotto porta
Dopo l’euforia della vittoria a Nantes a metà settimana, il tecnico belga conferma il suo 3-4-2-1 e gran parte degli undici titolari. Solo Christian Mawissa, Takumi Minamino e Folarin Balogun restano fuori, sostituiti rispettivamente da Caio Henrique, Aleksandr Golovin e Mika Biereth.
Atteso per una prima convocazione, Paul Pogba ha invece dovuto dare forfait per un problema alla caviglia destra. La partita si è giocata davanti a 11.000 spettatori, di cui oltre 4.000 giovani tesserati dei club della regione e d’Italia, un’iniziativa che rientra nel programma “Tous au Stade” (Tutti allo stadio), che rafforza il legame tra la società monegasca e il calcio dilettantistico.
Ligue 1: primo successo per Sébastien Pocognoli con l’AS Monaco. Vittoria contro il Tolosa
Reduce da sette vittorie nelle ultime nove sfide contro nuove promesse, l’AS Monaco puntava a proseguire la serie positiva. I compagni di Mamadou Coulibaly partono forte, ma senza creare veri pericoli per Kevin Trapp. La prima e unica grande occasione arriva al 22’ con Krépin Diatta: il suo sinistro a giro, nato da una bella combinazione con Maghnès Akliouche e Mika Biereth, sfiora il palo. Dieci minuti più tardi, il Paris FC risponde su calcio d’angolo: Jean-Philippe Krasso colpisce il palo destro di Philipp Köhn.
Il cinismo parigino
Dopo un primo tempo senza reti, Sébastien Pocognoli prova a dare una scossa: fuori Mika Biereth e Kassoum Ouattara, dentro Folarin Balogun e Stanley Idumbo. Ma è proprio quest’ultimo a perdere il duello decisivo in occasione del gol del vantaggio ospite: Maxime Lopez, ex Marsiglia, salta il belga sulla sinistra e serve all’indietro Moses Simon, che segna da pochi metri (53’). Il Paris FC sblocca così il risultato con l’unico tiro di tutta la partita.
Sorpresi, i compagni di squadra di Maghnès Akliouche non perdono tempo a reagire. Cinque minuti dopo, l’ala monegasca sfiora il pareggio su assist dell’attaccante americano, ma l’ex portiere del PSG compie una grande parata di piede. Pocognoli aumenta il peso offensivo inserendo Takumi Minamino e Ansu Fati all’ora di gioco, ma il risultato non cambia.
Le nuove soluzioni non bastano a raddrizzare la gara: la seconda frazione è povera di occasioni, frustrante e segnata da molta tensione: vengono ammoniti Minamino, Coulibaly e Ansu Fati nel finale. Per l’AS Monaco è la seconda sconfitta casalinga del 2025, con un solo gol segnato in tre partite ufficiali al Louis-II dall’arrivo del tecnico belga tre settimane fa. La posizione sul podio è ora a rischio, in attesa dei risultati delle rivali dirette.

Sébastien Pocognoli: “Non abbiamo proposto granché”
L’ex allenatore dell’Union Saint-Gilloise non nasconde la delusione per la mancanza di concretezza dei suoi uomini di fronte a un avversario più cinico. “È una battuta d’arresto, è chiaro. Devo ammettere che non me l’aspettavo. È dura, soprattutto perché giocavamo in casa. Non abbiamo proposto granché. Ora voglio vedere come reagirà il gruppo dopo una sconfitta, visto che tra tre giorni ci attende una partita molto importante”, ha dichiarato in conferenza stampa.
Martedì sera alle 21:00, infatti, l’AS Monaco volerà in Norvegia per la quarta giornata di Champions League contro il Bodø/Glimt, capolista del proprio campionato ma reduce da una sconfitta per 3-1 sul campo del Vålerenga. Le due squadre, attualmente 26ª e 27ª nel ranking, hanno solo due punti nel girone: un’altra sconfitta comprometterebbe seriamente le speranze dei monegaschi di qualificarsi ai playoff.
Riguardo l’infortunio del numero 8, Pocognoli ha aggiornato i giornalisti: “Ha una distorsione di secondo grado, per ora posso dire solo questo. Dovrà fare ulteriori esami la prossima settimana”.
Il ritorno in campo dell’internazionale francese è previsto dopo la pausa.











