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Alla scoperta dei 7000km di escursioni pedestri sulle Alpi Marittime!

escursioni pedestri sulle Alpi Marittime Nizza Monaco
Fédération Française de la Randonnée Pédestre

Le Alpi Marittime sono l’ideale per tutti coloro che vogliono fare delle passeggiate, in moto, in bici ma anche a piedi. Sono elencati 1200km di sentieri detti “di lunga percorrenza” e più di 7000km, comprese brevi escursioni. Abbastanza per tenere occupati gli escursionisti dilettanti così come gli escursionisti esperti!

Passione e dinamismo. Ecco ciò che guida il comitato dipartimentale delle Alpi Marittime della Federazione francese di escursionismo. Quando incontriamo, via video, Patrick Rey, responsabile della commissione Sentieri, Itinerari e Digitale, Michel Peracchia, membro della commissione e responsabile comunicazioni, e Erell Coënt, agente di sviluppo, le idee fluiscono. Con 80 associazioni affiliate e 4.800 licenziatari, non c’è modo che il comitato possa riposare sugli allori!

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Escursioni nelle Alpi Marittime

Uno sguardo alla mappa del dipartimento che raffigura i sentieri a lunga percorrenza e ci si rende subito conto che c’è molto da fare sulle Alpi Marittime. Da nord a sud si trova l’ultima parte del GR5, che inizia ad Amsterdam. Vi è anche il GR653A che fa parte del famoso cammino di Santiago di Campostela, tra Menton e Théoule. Abbiamo anche il GR4 che parte da Royan, vicino l’oceano Atlantico per terminare la sua corsa a Grasse e presto a Cannes. E poi, al di fuori di questi grandi sentieri, troviamo una rete, una moltitudine di piccole escursioni tra quelle più importanti.

Tra mare e monti

L’obiettivo della Federazione è quello di segnare e mantenere queste belle escursioni, di elencarle in delle guide, ma anche di crearne di nuove. Come il GR51. “La soprannominiamo “i balconi della Costa Azzurra”. Si tratta di un sentiero che si snoda nel Var, da Menton, attraverso le colline, un bellissimo sentiero a lunga percorrenza con magnifiche viste sull’entroterra e sul mare”, presenta Patrick Rey. Il comitato è anche alla base, con la città di Nizza, del GR Lou Camin Nissart, un’escursione di 42 km che forma un anello che parte da Nizza e che si perde nelle colline della capitale della Costa Azzurra. E poi, il GR52 soprannominato GTM, la grande traversata del Mercantour, come una dichiarazione d’amore al parco regionale da Entraunes a Menton, approvata lo scorso anno. “Sono sedici tappe che, a mio avviso, diventeranno mitiche poiché questo GR è in gran parte altrettanto bello, se non di più, del famoso GR20”, si entusiasma Patrick Rey.

Bisogna sapere che la maggior parte dei sentieri sono ex sentieri commerciali per gli scambi con l’Italia

Escursioni per tutti, senza controindicazioni

Insomma, la scelta non manca! Ma si possono indossare le scarpe da tennis per fare escursioni nelle Alpi Marittime? Il responsabile del comitato non esita un solo secondo: “Raccomando a tutti l’escursione, senza controindicazioni. Si tratta solo di adattarsi alla condizione fisica. Si può iniziare lentamente una sana escursione e poi avanzare, anche per le persone che non amano fare sport”. Michel Perecchia conferma: “Siamo un paese di confine, e bisogna sapere che la maggior parte dei sentieri sono ex sentieri commerciali per gli scambi con l’Italia. Non erano quindi sentieri sportivi e quindi ancora oggi sono aperti a tutti”. E ce n’è per tutti i gusti. Michel Perecchia continua: “Ci troviamo in una regione che, inoltre, è molto varia, in tutte le stagioni, che si tratti di un’escursione, una camminata nordica, una ciaspolata…”

Obiettivo: coinvolgere un pubblico più urbano

Non ci si annoia sulle Alpi Marittime! Inoltre, sono in corso numerosi progetti all’interno del comitato, come la pubblicazione di un’applicazione che catalogherà tutte le escursioni del dipartimento ma vi sarà anche l’istituzione di escursioni urbane. Patrick Rey spiega: “Promuoveremo l’escursione vicino casa. Creeremo sedici escursioni urbane, a tema, attraverso Nizza e abbiamo anche progetti a Cannes, Antibes e Cagnes”. Obiettivo: coinvolgere un altro pubblico, più urbano, che non necessariamente dispone di un mezzo e di tempo, e che vuole camminare per un’ora durante la pausa pranzo. Ciò motiverà i giovani lavoratori e confermerà una tendenza. Erell Coënt: “L’escursione pedestre è uno sport in forte crescita, per il lato “escursionistico” ma anche per il turismo naturalistico”. È arrivato il turno delle vostre scarpe da ginnastica!

Per saperne di più, visitate la Fédération Française de Randonnée des Alpes-Maritimes (in francese)