Tifoso numero uno del Roca Team, il Principe Alberto II era nuovamente presente ieri sera per sostenere la squadra al fianco del presidente dell’AS Monaco Basket Alekszej Fedoricsev. È stato lo spettatore privilegiato di una serata destinata a entrare nella storia del basket monegasco.
Che serata! In un’atmosfera infuocata, il Roca Team ha scritto una delle pagine più incredibili della sua storia, ribaltando l’ASVEL (91-86) in questa decisiva Gara 4. Sotto di 15 punti a quattro minuti dalla fine, gli uomini di Vassilis Spanoulis hanno compiuto l’impensabile: un devastante parziale di 20-0 che ha fatto impazzire il pubblico della Rocca e ha spedito l’AS Monaco Basket nella finale di Betclic Élite per il quarto anno consecutivo.


Il duo Okobo-Strazel in versione leggenda
Gli eroi di questa rimonta portano nomi francesi: Elie Okobo e Matthew Strazel. L’ex cestista dell’ASVEL Okobo, autentico “Okoboss” della serata, ha regalato una performance da MVP con 26 punti, 6 rimbalzi e 8 passaggi, per una valutazione stellare di 32. Al suo fianco, Matthew Strazel ha guidato la ribellione finale con 18 punti e 10 passaggi, firmando il pareggio con un “and one” magistrale, prima di lasciare al compagno il tiro da tre punti che ha sigillato la vittoria sulla sirena.
L’ASVEL crolla sotto pressione
E dire che sembrava tutto a favore della squadra di Villeurbanne. Trascinati da un Ajinca scatenato e da una ritrovata precisione nel tiro da tre punti, avevano preso il controllo della partita, arrivando a +13 nell’ultimo quarto. Ma non avevano fatto i conti con l’orgoglio e la grinta leggendaria di questa squadra monegasca, che non si arrende mai.
«Diamo il nostro meglio quando siamo con le spalle al muro», ha dichiarato Terry Tarpey dopo il match, riassumendo alla perfezione lo spirito combattivo di questo Roca Team ormai abituato agli exploit.
Appuntamento a Parigi per il remake del 2024
Questa qualificazione apre la strada a un remake della finale 2024 contro il Paris Basketball. I biancorossi, a caccia del terzo titolo consecutivo, scenderanno in campo domenica all’Adidas Arena, questa volta senza il vantaggio del campo. Un dettaglio che, conoscendo questa squadra capace di risorgere quando tutto sembra perduto, non dovrebbe preoccupare.