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FOTO. Una giornata a Beaulieu-sur-Mer insieme a Monaco Tribune

beaulieu-sur-mer
Paul Charoy / Monaco Tribune

Beaulieu-sur-Mer è una cittadina della Costa Azzurra situata tra Nizza e Monaco. Ci abbiamo trascorso una giornata e abbiamo deciso di portarvi con noi tramite le nostre foto. Venite con noi alla scoperta di questa meta turistica, tra svaghi, storia ed evasione.

Paul Charoy / Monaco Tribune
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Benvenuti alla stazione di Beaulieu-sur-Mer! Partendo da Nizza o da Monaco, bastano 10 minuti in treno per raggiungere la città e ci sono due tratte ogni ora. Il prezzo intero del TER è di 2,30€ da Nizza e 2,70€ da Monaco. A qualche metro dalla stazione, vi accoglie l’ufficio del turismo della città. (Trovate la mappa alla fine dell’articolo).

Paul Charoy / Monaco Tribune

Le mattine di Beaulieu sono sinonimo di mercato. Dal lunedì al sabato, trovate diversi produttori nella piazza del mercato vicino alla stazione. Aperto dalle 8:00 alle 12:30 (gli orari non sono fissi), il mercato accoglie qualche commerciante in più il sabato, come per esempio uno stand di formaggi e uno di macelleria/salumeria.

Paul Charoy / Monaco Tribune

Ci dirigiamo al Port de Plaisance, uno dei due porti della città. È qui che trovate la maggior parte dei ristoranti, 13 per essere precisi, tra i 32 esercizi commerciali che si trovano nella zona portuale.

Paul Charoy / Monaco Tribune

Abbiamo pranzato all’African Queen, con vista sugli yacht attraccati e il cielo blu. Il locale è molto conosciuto e deve la sua fama a diverse celebrità che lo frequentano regolarmente: Sylvester Stallone, i Rolling Stones e Jack Nicholson. Beaulieu vanta numerosi ristoranti, soprattutto di cucina francese, italiana e mediterranea. Per un piatto principale, un dessert, una bevanda e un caffè all’African Queen bisogna considerare dai 40 ai 50€ a testa.

Paul Charoy / Monaco Tribune

Niente di meglio di una passeggiata digestiva al giardino dell’Olivaie. Uno spazio di 6.000m² dove sedersi all’ombra di un centinaio di olivi secolari o sull’erba “kikuyu”, tipica del luogo. Situato sopra il Port de Plaisance, è uno dei due giardini della città insieme allo Square Verdun. Il giardino dell’Olivaie è aperto dalle 8:00 alle 19:00 in primavera/estate e fino alle 18:00 in autunno/inverno.

Paul Charoy / Monaco Tribune

Dall’altro lato della città, la spiaggia della Baia delle formiche (Baie des Fourmis) regala sabbia fine e un’acqua quasi turchese. Proprio sotto i giardini del casinò e della Rotonde, la spiaggia è anche stata citata in una canzone del duo canoro Souchon-Voulzy intitolata “La Baie des Fourmis”. Questo nome bizzarro è dato dai cumuli di alghe morte che si formavano un tempo sulla riva. Questi assumevano le sembianze di un formicaio e così i pescatori che passavano al largo la rinominarono “Baia delle Formiche”. Potrete anche godere di una vista incredibile su villa Kérylos.

Ecco a voi villa Kérylos. Progettata dall’archeologo Théodore Reinach e dall’architetto Emmanuel Pontremoli, villa Kérylos ci apre le porte sul mondo dell’antica Grecia e ricorda una dimora nobiliare dell’isola di Delo risalente al II secolo a.c. È aperta al pubblico tutto l’anno, dalle 10:00 alle 18:00 in estate e fino alle 17:00 nelle altre stagioni. L’ingresso costa 11,50€ ed è gratuito per i minorenni e per i ragazzi dai 18 ai 25 anni residenti nell’Unione Europea. C’è anche la possibilità di fare delle visite guidate.

Paul Charoy / Monaco Tribune

Beaulieu è anche una città di svaghi. Continuando il nostro tour passiamo davanti al casinò della città, che ha riaperto i battenti nel 2014 dopo essere stato sottoposto a liquidazione giudiziale nel 2010. Dopo lavori importanti, la struttura ospita oggi un casinò, un teatro, un ristorante e un cinema.

Paul Charoy / Monaco Tribune

Qualche metro più avanti, sul lungomare, troneggiano due edifici stupendi. Le Bristol, un antico palazzo frequentato da numerosi principi, principesse, re e regine e oggi trasformato in un complesso di appartamenti, e La Rotonde, una grande sala circolare con absidi a vetri, che serviva da salone aggiuntivo per Le Bristol e che fu trasformato in ospedale durante la prima e la seconda guerra mondiale.

Paul Charoy / Monaco Tribune

Beaulieu è una città in salita. Dietro il centro storico, trovate un centinaio di scalini che vi portano in cima al comune. La scalinata fa parte di un percorso, l’anello della “Petite Afrique”, che dura 1 ora e 30 minuti.

Paul Charoy / Monaco Tribune

Uno dei più bei punti panoramici della passeggiata. Mentre ci godiamo la vista condividiamo un po’ di storia. Dovete sapere che Beaulieu-sur-Mer è una città indipendente dal 1891, prima si trovava sotto la giurisdizione di Villefranche. Il primo sindaco della città è Hippolyte Marinoni, che resterà in carica solo 19 giorni ma che finanzierà il comune fino alla sua morte. Ha finanziato una scuola, la stazione, la fognatura e una parte del porto. Il comune è inoltre legato alla storia anglicana, soprattutto dopo la costruzione della chiesa anglicana Saint-Michael nel 1903, consacrata dall’arciprete di York.

Paul Charoy / Monaco Tribune

Sulla via del ritorno passiamo in mezzo a ville in stile Belle Epoque, di cui una decina si ergono sulle colline delle città. Ed è proprio il periodo della Belle Epoque (1870-1914), infatti, che segna un cambiamento per Beaulieu-sur-Mer, trasformandola da piccolo borgo a città interessante.

La nostra bella giornata si conclude qui! La fine del percorso ci riporta direttamente al centro della città, a qualche metro dalla stazione.

Mappa di Beaulieu-sur-Mer: