Monaco in 3D: Mappe di Apple trasforma il Principato in un teatro virtuale per il Grand Prix

A pochi giorni dal Gran Premio di Monaco, Apple svela un’esperienza digitale senza precedenti che permette agli appassionati di Formula 1 di esplorare il Principato come mai prima d’ora, unendo innovazione tecnologica e patrimonio monegasco.
Da oggi, chi utilizza l’app Mappe di Apple può scoprire Monaco da una nuova prospettiva grazie a una riproduzione 3D ultra-dettagliata della città. Questa “esplorazione ricca di dettagli” valorizza i luoghi simbolo del Principato – dallo storico Casinò di Monte-Carlo all’elegante Yacht Club, passando per l’hotel Fairmont Monte-Carlo e l’esclusivo F1 Paddock Club. Al calar del sole, la funzione passa automaticamente alla modalità notturna, svelando Monaco illuminata.
Il circuito di F1 come non l’avete mai visto
In vista del Formula 1 TAG Heuer Grand Prix de Monaco 2025 (dal 23 al 25 maggio), Mappe di Apple propone un’esperienza speciale pensata per i veri fan della Formula 1. Nell’app viene evidenziato il celebre tracciato cittadino, con tutti i suoi iconici tornanti, e vengono mostrati in 3D anche le tribune, le passerelle e la linea del traguardo. Una funzione particolarmente utile? La segnalazione delle strade chiuse per consentire agli spettatori di organizzarsi meglio negli spostamenti.


Un ponte verso “F1 The Movie”
Questa iniziativa rientra nella strategia promozionale di Apple per il suo attesissimo film “F1 The Movie”, la cui première mondiale è prevista proprio a Monaco, con un’uscita internazionale fissata per fine giugno. Nell’app è disponibile una guida speciale che elenca i principali circuiti internazionali di F1 utilizzati come location per le riprese di questa produzione Apple Original con Brad Pitt e Javier Bardem.
Secondo Eddy Cue, Senior Vice President of Services di Apple, questa funzionalità è stata pensata per “permettere di esplorare Monaco in modo inedito, sia che siate presenti al Grand Prix, sia che lo seguiate da casa”. Un’opinione condivisa anche da Ian Holmes di Formula 1, che parla di un’esperienza “davvero immersiva” che consente ai fan di “entrare nel cuore dell’azione”.