Paul Pogba, centrocampista dell’AS Monaco, diventa azionista di una scuderia di cammelli da corsa
Il campione del mondo 2018 amplia il suo portafoglio di investimenti stringendo una partnership con Al Haboob, una squadra saudita che punta a professionalizzare uno sport tradizionale.
Una nuova freccia al suo arco di investitore: mercoledì 10 dicembre Paul Pogba ha ufficializzato il suo ingresso nel capitale di Al Haboob, realtà saudita che si presenta come la prima squadra professionistica di corse di cammelli al mondo. “Sono sempre stato una persona che ama provare cose nuove e fare le cose in modo diverso, sia nel mio modo di giocare, di esprimermi o di affrontare la vita fuori dal campo. Questo atteggiamento lo applico anche al mondo degli affari”, ha dichiarato il quattro volte campione di Serie A con la Juventus in un comunicato di Al Haboob.

Il giocatore francese è anche ambasciatore di questa organizzazione fondata da Omar Almaeena e Safwan Modir. La squadra, con sede in Arabia Saudita, partecipa a competizioni negli Emirati Arabi Uniti e nei paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo. “Voglio far parte di un progetto che vada oltre lo sport, che unisca le persone e metta in luce tradizioni che meritano di essere celebrate. Appena sono entrato a far parte di Al Haboob ho avuto la sensazione di essere stato accolto in una nuova famiglia”.
Ambizioni internazionali
L’ambizione dei fondatori di Al Haboob è quella di creare un campionato professionale di corse di cammelli a livello internazionale. I due imprenditori, già noti per la loro partecipazione alla serie documentario di Netflix Camel Quest, si sono lanciati in questa avventura nel 2021 con la RedSea Camel Company, per poi dare vita alla loro scuderia da competizione nel 2024. Il team sottolinea l’adozione di standard tecnici, in particolare l’uso di fantini robot dotati di sistemi GPS e monitor cardiaci, nonché un supporto veterinario specializzato.
Per Pogba, attualmente sotto contratto con l’AS Monaco, questo investimento rappresenta un’incursione in un universo sportivo completamente diverso dal calcio. È il primo calciatore professionista a investire in questo settore.







