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Covid-19: tampone obbligatorio per entrare in Italia, anche per i vaccinati

comune di ventimiglia
Due concerti e uno stand-up comedy sono previsti a inizio luglio (Foto © Comune di Ventimiglia su Facebook)

I non vaccinati, invece, dovranno osservare una quarantena.

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Passare dalla Francia all’Italia sarà più difficile quest’inverno, almeno dal 16 dicembre fino al 31 gennaio. I viaggiatori vaccinati dovranno presentare, oltre al certificato vaccinale completo, un tampone antigenico negativo effettuato nelle 24 ore precedenti o un test PCR di meno di 48 ore.

Anche i viaggiatori non vaccinati dovranno presentare un test antigenico negativo effettuato massimo 24 ore prima o un test PCR di meno di 48 ore, ma saranno anche soggetti a una quarantena di cinque giorni (dieci per i non europei), che dovrà poi concludersi con un test negativo. In entrambi i casi, i tamponi fai da te non saranno accettati.

Queste misure sono valide per tutti i maggiori di sei anni. I viaggiatori in possesso di un certificato di guarigione saranno sottoposti a misure speciali che l’ambasciata francese in Italia promette di comunicare molto presto.

Le misure non interessano i lavoratori frontalieri

Per il momento, il sito internet France Diplomatie precisa che i lavoratori frontalieri e gli studenti non sono interessati da queste misure (secondo particolari condizioni). Allo stesso modo, i passeggeri in transito sul territorio italiano con mezzi privati e che si fermano per meno di 36 ore non devono presentare alcun test. Infine, anche chi soggiorna per meno di 120 ore per motivi di lavoro, di salute o emergenza sarà esentato.

Ai frontalieri che desiderano recarsi in Italia per fare acquisti mirati, come comprare le sigarette, per esempio, non sarà richiesto alcun test, a condizione che viaggino con il proprio veicolo e non con mezzi di trasporto pubblici, come tremi o autobus.

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