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AS Monaco-Barcellona: il ritorno col botto dei monegaschi in Champions League

L'AS Monaco vince 2-1 la prima giornata di Champions League contro il Barcellona! © AS Monaco

Giovedì sera, allo Stadio Louis-II, i biancorossi sono passati subito in vantaggio e hanno dominato per tutta la partita conquistando una prestigiosa vittoria per 2-1 contro il Barça. È stato un momento indimenticabile per celebrare il ritorno dell’AS Monaco in Champions League dopo sei anni di assenza, specialmente nella stagione del suo centenario.

Lo Stadio Louis-II era in fiamme per questo atteso ritorno alla competizione europea. Con un’atmosfera degna delle serate più importanti, le tribune hanno registrato il tutto esaurito per questa partita incredibile contro i giganti catalani. E che inizio! L’AS Monaco ha preso il controllo fin da subito. Il momento decisivo è arrivato al 10’ minuto, con l’espulsione di Eric Garcia che ha lasciato il Barça in inferiorità numerica.

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Con una squadra piena di fiducia dopo un ottimo inizio di stagione in Ligue 1 (3 vittorie, 1 pareggio), il Monaco è passato subito in vantaggio grazie al giovane, ma già grande, Maghnes Akliouche, autore di una splendida azione in solitaria. Al 16’ minuto, il numero 11 monegasco ha scagliato un tiro preciso che ha lasciato Ter Stegen spiazzato. Lo stadio è esploso di gioia: l’AS Monaco è in vantaggio per 1-0 contro il Barcellona!

© AS Monaco

Il Barça reagisce, l’AS Monaco non vacilla

Anche con soli dieci uomini, il Barça non è comunque una preda facile. Al 28′, il 17enne prodigio Lamine Yamal pareggia con un tiro molto simile a quello di Akliouche. Il pubblico trattiene il fiato, ma l’AS Monaco, tutt’altro che destabilizzato, continua ad attaccare. Nonostante i tentativi falliti di Lamine Camara e Breel Embolo, e un goal di Wilfried Singo annullato per fuorigioco, il Monaco non si è mai arreso.

Dopo l’intervallo, l’allenatore Adi Hütter ha messo in campo Aleksandr Golovin iniettando nuova linfa alla squadra. I due club si sono dati del filo da torcere, ma è stato l’AS Monaco a mostrarsi più pericoloso. Dopo diverse occasioni mancate, la scintilla tanto attesa è finalmente scoccata.

George Ilenikhena, eroe della partita

Il secondo tempo ha cambiato completamente volto dopo l’ingresso di George Ilenikhena. Al 71’ minuto, lo Stadio Louis-II è esploso di nuovo! A soli 18 anni, il giovane calciatore ha segnato il suo primo goal in Champions League per il Monaco. Lanciatosi in profondità, ha affrontato con freddezza il portiere del Barcellona per riportare in vantaggio la sua squadra. 2-1 per i Rouge et Blanc! La pepita nigeriana, appena entrata nei libri di storia del club, ha mancato di poco la doppietta qualche minuto dopo.

La fine della partita è stata emozionante e i tifosi aspettavano solo una cosa: il fischio finale. Marc-André Ter Stegen ha salvato il Barça in diverse occasioni, soprattutto da Folarin Balogun. Ma i catalani, fisicamente esausti, non sono più riusciti ad avvicinarsi al portiere del Monaco Philipp Köhn, tranne che per una punizione di Raphinha nei tempi supplementari.

George Ilenikhena © AS Monaco

Una vittoria prestigiosa davanti a un pubblico di tutto rispetto

Con il Principe Alberto II, il presidente dell’AS Monaco Dmitri Rybolovlev, Michael Jordan e Didier Deschamps in tribuna, il club della Rocca ha conquistato una vittoria memorabile contro un Barcellona formidabile. Il trionfo ha inaugurato alla grande la stagione del centenario del club e il suo tanto atteso ritorno in Champions League dopo sei anni di assenza.

Il Principe Alberto II e il Presidente Dmitri Rybolovlev si sono congratulati con il capitano Denis Zakaria dopo la partita per la performance della squadra © AS Monaco

L’eroe della partita? George Ilenikhena, naturalmente! Il giovane e promettente attaccante ha lasciato il segno con il suo primo goal decisivo in Champions League. Una menzione speciale va anche a Maghnes Akliouche, che è stato a dir poco strepitoso.

Una prestazione di alto livello che lascia presagire una stagione entusiasmante per i biancorossi, decisi più che mai a brillare sulla scena europea. L’AS Monaco ha iniziato la sua campagna europea con il botto e il sogno di un’incredibile avventura è appena iniziato.

La felicità di Adi Hütter

“Come potete immaginare, siamo molto orgogliosi e molto felici stasera dopo questo successo. Sono felice anche per la squadra, perché è stata la prima vittoria in Champions League per alcuni giocatori e anche per me, anche se è un fatto aneddotico. Infine, sono molto contento per tutto il Club e per i nostri tifosi, che sono stati incredibili.

Il cartellino rosso di Eric Garcia al 10’ minuto ci ha dato sicuramente un vantaggio. Ci ha aiutato molto avere un uomo in più in campo. Nonostante questo, siamo partiti molto bene e credo che alla fine ci siamo meritati la vittoria.

Abbiamo creato molte occasioni, che il portiere del Barcellona ha salvato. Per quanto riguarda Lamine Yamal, ha dimostrato ancora una volta di essere un giocatore incredibile. Nel complesso, però, abbiamo meritato la vittoria”, ha dichiarato l’allenatore al fischio finale.

Ha espresso poi un parere sul gioco dei suoi ragazzi, simile a quello delle ultime partite di Ligue 1: “È sempre bello vincere, ma ad essere onesti, vincere contro il Barcellona, una delle migliori squadre del mondo, ci rende tutti più orgogliosi! Ci dà anche molta fiducia. Sono anche contento perché stasera abbiamo messo in campo giocatori giovani e abbiamo giocato con tanto coraggio, al punto da causare quel cartellino rosso.

Avevamo già mostrato questi valori e questo pressing durante il Trofeo Joan Gamper (3-0), in particolare con il goal di Lamine Camara. Ovviamente è più facile quando si ha un giocatore in più, ma abbiamo dimostrato cosa serve per vincere, e non è stato così facile”.

A proposito dei cambi effettuati nel corso della partita dichiara: “Ne avevamo discusso insieme due giorni fa dicendo che non importava quali giocatori sarebbero scesi in campo. In scontri importanti come quello di stasera, tutti possono essere decisivi. All’intervallo volevo cambiare Lamine Camara perché aveva già un cartellino giallo e non volevo correre rischi.

Soprattutto perché Aleksandr Golovin è un giocatore di esperienza che ha fatto un bell’ingresso, così come gli altri sostituti, George Ilenikhena, Folarin Balogun e Caio Henrique, tutti molto bravi. È importante per la squadra che tutti si sentano coinvolti!

Per quanto riguarda il nostro portiere, al momento sta facendo un lavoro fantastico! Ha fatto un salvataggio cruciale da Raphinha in un momento decisivo. Ha difeso molto bene la porta e siamo davvero soddisfatti della sua prestazione. Ora è tempo di festeggiare questa grande vittoria”.

Adi Hütter © AS Monaco

Doppio trionfo contro il Barça, anche in Youth League

La vittoria della squadra première non è stato l’unico successo della giornata! Poche ore prima, i giovani della Youth League dell’AS Monaco hanno compiuto un’eroica rimonta contro i giovani del Barça, sotto gli occhi del presidente Dmitri Rybolovlev. In svantaggio per 2-0 in casa, i biancorossi hanno trovato le forze per vincere 4-3 al Centro di allenamento.

Con i goal di Joan Tincres (doppietta), Saïmon Bouabré e Lorenzo Carvalho, i giovani monegaschi hanno iniziato alla grande la loro campagna europea. Questo successo in Youth League fa eco a quello della squadra senior e testimonia l’eccellente dinamica del club in questa stagione. Prossimo appuntamento per i giovani talenti? Il 2 ottobre contro Dinamo Zagabria.