La patente monegasca è valida all’estero?

La patente monegasca è accettata ovunque? Ecco tutto quello che c’è da sapere per evitare spiacevoli sorprese quando si viaggia all’estero.
Un residente del Principato ha condiviso su Facebook un’esperienza alquanto spiacevole. Mentre si trovava in Italia alla guida di un’auto con la sua patente monegasca, è stato fermato dalla polizia locale. Secondo la sua testimonianza, l’agente ha prima insinuato che il documento fosse falso e poi ha affermato che la patente non era valida in Italia, con il pretesto che Monaco non fa parte dell’Unione Europea.
Dopo diversi controlli e una lunga attesa, l’autista ha riavuto il suo documento ma l’incidente ha lasciato qualche dubbio. Questo tipo di situazione solleva alcune domande: quali sono le regole in vigore per le patenti monegasche all’estero e come si può evitare questo tipo di inconveniente?
Patenti di guida monegasche in Europa: cosa dice la legge
Buone notizie per i titolari di una patente di guida monegasca. Il documento è valido in tutti i Paesi dell’Unione Europea e in Svizzera. Ciò significa che è possibile guidare in questi Paesi per soggiorni brevi o turistici, purché la patente sia in corso di validità.
Il riconoscimento del documento è garantito dal diritto internazionale, in particolare dalla Convenzione di Vienna del 1968 sul traffico stradale.
La Convenzione di Vienna sulla circolazione stradale mira a uniformare le regole di guida internazionali e il riconoscimento delle patenti di guida tra gli Stati firmatari. Questo trattato stabilisce uno standard per le patenti di guida. Il formato e le informazioni sulla patente sono codificati per facilitare il riconoscimento internazionale. L’armonizzazione delle categorie e delle sottocategorie di patente semplifica l’equivalenza delle patenti tra i vari Paesi. Infine, la possibilità per gli Stati di verificare le competenze e le conoscenze dei conducenti prima di rilasciare la patente.
La riforma della patente di guida monegasca, attuata nel giugno 2015, ha allineato la normativa del Principato agli standard della Convenzione di Vienna e dell’Accordo europeo che la integra. L’obiettivo è eliminare le differenze tra le patenti monegasche e quelle europee e garantirne il riconoscimento nei Paesi dell’UE.
Tuttavia, questo accordo non garantisce sempre il riconoscimento della licenza monegasca all’estero. I conducenti monegaschi devono quindi fare attenzione quando attraversano le frontiere e informarsi quando è richiesta una patente internazionale.
È necessaria una patente internazionale per guidare all’estero?
Nonostante le garanzie fornite dalla Convenzione di Vienna, si raccomanda vivamente di ottenere una patente di guida internazionale (IDP) prima di viaggiare all’estero. “Se dovete guidare all’estero, oltre alla vostra patente nazionale dovrete avere una patente di guida internazionale, indipendentemente dal Paese in questione”, sottolinea il Governo di Monaco.
Questo documento funge da traduzione ufficiale della patente nazionale, riducendo il rischio di fraintendimenti durante i controlli stradali o il noleggio di veicoli. Si ricorda che questo documento deve essere sempre presentato insieme alla patente di guida nazionale valida.
La patente di guida internazionale è obbligatoria anche in alcuni Paesi extraeuropei. Il documento è essenziale per guidare legalmente in diverse nazioni, tra cui Sudafrica, Vietnam, Australia e Cile.
Cosa serve sapere sulla patente di guida internazionale:
- Deve essere richiesta alle autorità competenti prima di lasciare Monaco.
- È valida per tre anni, ma deve essere sempre presentata insieme alla patente monegasca (la patente internazionale non sostituisce quella monegasca).
- La procedura è a pagamento e richiede che la patente nazionale sia conforme alle disposizioni in vigore.
In caso di controllo, l’assenza di una patente di guida internazionale potrebbe comportare il divieto di guida nel Paese visitato.
Per richiedere un permesso di guida internazionale, visitate la pagina Mon Service Public, scaricate il modulo e compilatelo. È inoltre necessario raccogliere i documenti richiesti e fissare un appuntamento con il Service des Titres de Circulation per presentare la domanda.
Guidare in Francia con la patente monegasca
Data la vicinanza geografica e i legami storici tra Monaco e la Francia, la patente monegasca è pienamente riconosciuta in Francia.
Tuttavia, ci sono alcune regole specifiche da rispettare:
- Per un soggiorno temporaneo (meno di 185 giorni): potete guidare liberamente in Francia con la vostra patente monegasca, purché sia valida. Il documento monegasco è sufficiente anche senza patente internazionale, poiché è scritto in francese.
- Per la residenza permanente: se vivete in Francia per più di sei mesi, dovete sostituire la vostra patente monegasca con una patente francese entro un anno.
In caso di violazione del codice della strada francese, come ad esempio un ritiro o una sospensione della patente, le autorità possono vietarvi di guidare in Francia fino alla regolarizzazione della situazione.
Guidare in Italia con la patente monegasca
Per guidare in Italia, i monegaschi devono assicurarsi di aver richiesto preventivamente una patente di guida internazionale.
Cosa dice la legge italiana:
- Le patenti di guida rilasciate da Paesi non appartenenti all’UE possono essere utilizzate in Italia a condizione che siano accompagnate da una patente internazionale o da una traduzione ufficiale in italiano.
- Questa patente internazionale è necessaria per facilitare il riconoscimento del documento da parte delle autorità locali.
Per i residenti monegaschi che si trasferiscono definitivamente in Italia:
- I residenti monegaschi possono convertire il documento in una patente italiana equivalente. Tale conversione deve essere effettuata entro un anno dall’acquisizione della residenza in Italia.
- Se si super l’anno di residenza senza aver effettuato la conversione o il riconoscimento, la patente monegasca perde la sua validità in Italia e, se continua a guidare con questo documento, il conducente potrebbe essere sanzionato. Per ottenere la patente italiana sarà quindi necessario superare un esame teorico e pratico.