La Coppia Principesca illumina la 64ª edizione del Festival della Televisione di Monte-Carlo

Il Principe Alberto II e la Principessa Charlène hanno chiuso in bellezza quattro giorni di celebrazioni televisive, tra glamour hollywoodiano e lotta per l’ambiente.
Ieri sera, il Grimaldi Forum si è vestito a festa per accogliere le Loro Altezze Serenissime in occasione della cerimonia di chiusura della 64ª edizione del Festival della Televisione di Monte-Carlo. In un’atmosfera tutta elegante, la Coppia principesca si è concessa con naturalezza al rituale di autografi e selfie, regalando ai loro ammiratori quei momenti speciali che rendono Monaco un luogo magico.
La Salle des Princes è stata pervasa dalle note delle esibizioni di Ricky Whittle e Shy’m, creando l’atmosfera ideale per la tradizionale consegna delle Ninfe d’Oro. Il Principe Sovrano ha dato il suo prezioso contributo consegnando il Premio Speciale del Principe Ranieri III al documentario Rewilding Shark, una produzione CNA-Kraken Films lodata per la sua potenza narrativa e il suo appassionato appello in difesa dell’ambiente.







La Principessa Charlène, ambasciatrice dell’eccellenza femminile
Un momento particolarmente emozionante? La Principessa Charlène ha consegnato la prestigiosa Ninfa di Cristallo all’attrice Robin Wright, premiando così una carriera eccezionale che trascende i confini tra recitazione, regia e produzione. Questo riconoscimento si inserisce nell’impegno costante della Principessa al fianco delle donne influenti, come dimostrato dalla sua partecipazione al pranzo Women with Purpose organizzato da Akris al Café de Paris.
Una tradizione monegasca che continua
Nella sontuosa Salle des Étoiles dello Sporting Monte-Carlo, la cena di gala ha riunito le personalità più influenti della televisione mondiale, alla presenza delle presidenti di giuria Judith Light e Mireille Dumas.
Dal 1961, questo evento ideato dal Principe Ranieri III in omaggio alla Principessa Grace continua a scrivere alcune delle pagine più belle della storia televisiva internazionale, confermando Monaco come capitale mondiale dell’intrattenimento di qualità.