Il Monaco inizia la preparazione con una vittoria contro il Cercle Bruges

Venerdì sera, al centro sportivo di La Turbie, il Monaco ha fatto la differenza nel finale contro una squadra belga combattiva.
Sotto lo sguardo attento del presidente dell’AS Monaco Dmitri Rybolovlev, i ragazzi di Adi Hütter, in superiorità numerica per buona parte della partita, si sono imposti con il minimo scarto (1-0) grazie a un autogol provocato da Saimon Bouabré.

Un primo tempo intenso e frustrante
Il Cercle è partito con il piede giusto, mettendo in difficoltà i monegaschi nei primi minuti. Un cross insidioso di De Wilde, che ha sfiorato il palo, ha dato subito il tono della partita (12’). L’intensità è salita in fretta, con diversi contatti ruvidi, in particolare tra Salisu e l’attaccante belga Somers. In una partita spezzettata, un secondo fallo a centrocampo ha portato all’espulsione del difensore del Cercle Valy Konaté (28’), dopo uno scontro con l’imprendibile Ben Seghir.

Molto vivace, Ben Seghir si è procurato un rigore e ha voluto batterlo personalmente, ma Delanghe ha neutralizzato il tiro con una bella parata in tuffo (34’).
Bouabré sblocca la partita
Con una formazione completamente rinnovata nel secondo tempo, il Monaco ha iniziato ad occupare stabilmente la metà campo avversaria. Un tiro di Golovin ha sfiorato il palo al 52’, ma i biancorossi hanno anche corso qualche rischio. Una disattenzione tra Singo e Liénard avrebbe potuto costare cara.
Imprecisi nelle conclusioni per tutto il secondo tempo, i monegaschi si sono affidati a Saimon Bouabré, entrato in campo subito dopo l’uscita per infortunio di Balogun, per sbloccare la situazione. Dopo un calcio d’angolo battuto corto, Bouabré ha saltato il suo marcatore con una finta e ha messo in mezzo un pallone deviato nella propria porta da un difensore belga (78’).
Hütter soddisfatto, ma non entusiasta
Davanti ai media, l’allenatore austriaco non si è mostrato sorpreso dall’intensità dell’incontro: «È esattamente così che immagino una partita di preparazione. Sono il nostro club affiliato, anche loro vogliono dimostrare di avere buoni giocatori. A tratti, forse, è stato un po’ troppo intenso». Hütter ha anche chiesto di proseguire la partita in 10 contro 10 dopo l’espulsione del giocatore del Cercle, ma la sua richiesta è stata respinta dall’arbitro.

Parlando degli assenti, Hütter ha spiegato che Ansu Fati non è ancora pronto fisicamente, mentre Eric Dier, colpito da un lieve malessere, è stato cautelato. Su Paul Pogba, invece, non ha potuto fornire dettagli su un eventuale ritorno in campo: «Lavora soprattutto in palestra. Per il momento non ha senso portarlo sul campo. Ma ha uno spirito fantastico». Le tre nuove reclute erano presenti a La Turbie per sostenere i compagni.
Paul Pogba alla stampa: «L’AS Monaco ha creduto in me, voglio ritrovare il piacere di giocare»
Quanto al calciomercato, l’allenatore ha dichiarato che l’ASM osserva la situazione e agirà in base alle opportunità e, soprattutto, alle possibili partenze. La preparazione alla prossima stagione è appena cominciata!