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L’AS Monaco si arrende all’Inter e conclude una preparazione quasi perfetta

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L’intera rosa dell’ASM è stata presentata ai tifosi © AS Monaco

Contro l’ultima finalista della Champions League, l’AS Monaco è rimasto a lungo in vantaggio. Vantaggio che però non è riuscito a mantenere, nonostante la superiorità numerica per buona parte dell’incontro.

Sotto gli occhi del presidente Dmitri Rybolovlev e in un Louis-II in versione di gala, ben riempito per l’occasione, gli uomini di Adi Hütter volevano concludere la preparazione restando imbattuti. Dopo aver trovato la rete già al primo minuto di gioco, i monegaschi si sono infine arresi all’1-2 nei minuti finali contro un’Inter combattiva.

Un nuovo portiere sul Rocher

La voce circolava da qualche giorno, ora è ufficiale: l’AS Monaco ha il suo nuovo portiere. Alla ricerca di un estremo difensore dall’inizio del mercato, il club ha scelto il finlandese Lukás Hrádecký, ex Bayer Leverkusen. Presentato al pubblico prima della partita, è stato subito schierato titolare.

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Lukás Hrádecký, nuovo portiere dell’AS Monaco © AS Monaco

Il portiere è sceso in campo al Louis-II insieme a Philipp Köhn e Yann Lienard, mentre Radosław Majecki dovrebbe passare in prestito allo Stade Brestois. Anche gli altri acquisti estivi, Eric Dier, Ansu Fati e Paul Pogba, sono stati presentati ai tifosi.


Partenza lampo

L’AS Monaco non ha perso tempo per mandare in visibilio il pubblico del Louis-II. Al primo minuto, Denis Zakaria recupera un pallone alto e serve alla perfezione Maghnes Akliouche, che batte Yann Sommer e apre il punteggio.

Nonostante il colpo subito, i nerazzurri reagiscono subito. Barella impegna Hrádecký due volte attorno al 7’, con tiri che sfiorano la porta. Gli italiani prendono gradualmente campo, ma i biancorossi ripartono in contropiede: lanciato da Eliesse Ben Seghir, Mika Biereth non trova il gol, così come George Ilenikhena poco dopo.


Al 29’ Hrádecký si mette in evidenza respingendo un tiro dalla distanza, tra gli applausi del pubblico. L’episodio che poteva cambiare la partita arriva al 34’: già ammonito, il centrocampista turco dell’Inter Hakan Çalhanoğlu travolge Vanderson in un contrasto e viene espulso, lasciando i compagni in dieci poco prima dell’intervallo. In superiorità numerica, il Monaco crede di raddoppiare al 41’ con Ilenikhena, ma il gol dell’attaccante nigeriano viene annullato per fuorigioco.


Concentrati, i monegaschi rientrano negli spogliatoi sull’1-0, e il perfetto recupero di Vanderson su Susic riassume bene il primo tempo.

Una ripresa più complicata

Al ritorno dagli spogliatoi, l’AS Monaco riparte in quinta. Ilenikhena crea due buone occasioni (50’, 56’) ma trova un Di Gennaro impeccabile.

Il pareggio arriva al 60’ grazie a Lautaro Martínez: il campione del mondo argentino supera Kehrer con una splendida azione e, con un tiro deviato da Caio Henrique, batte Hrádecký. Il Monaco reagisce subito: Zakaria centra il palo con un tiro dalla distanza (62’).


Adi Hütter effettua diversi cambi, ma nonostante la superiorità numerica è l’Inter a prendere il sopravvento. Al 79’, Bonny, appena entrato, salta Kehrer e segna con un diagonale preciso l’1-2.


I biancorossi spingono, ma Akliouche vede il suo colpo di testa respinto da Di Gennaro, e nel finale gli uomini di Hütter tergiversano più volte in area avversaria, come nel caso di un generoso ma impreciso Paris Brunner.

Adi Hütter: «Siamo pronti per l’inizio della stagione»

Nonostante la sconfitta, l’allenatore austriaco preferisce vedere il bicchiere mezzo pieno: «Penso che l’Inter sia una squadra molto forte». Sull’espulsione di Çalhanoğlu, il tecnico avrebbe preferito continuare undici contro undici, richiesta però respinta dall’arbitro come già successo contro il Cercle Brugge,.

Hütter si è detto soddisfatto anche dell’arrivo del nuovo portiere: «Aggiunge molta esperienza, sarà in porta la prossima settimana». In vista del primo incontro della stagione la settimana prossima, il coach dell’AS Monaco ha aggiunto con un sorriso che per migliorare serve riuscire a segnare un secondo gol: «Sarà una partita completamente diversa, ma siamo pronti».

L’AS Monaco inizierà la stagione di Ligue 1 sabato 16 agosto contro il Le Havre. L’obiettivo? Cominciare la nuova avventura con una vittoria al Louis-II.