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Reportage

Tra Ventimiglia e Tende: viaggio a bordo di un treno storico nel cuore della Valle della Roya

Inauguré le 6 juillet pour toute la durée de l'été, le trajet Vintimille - Tende vise à faire découvrir la Vallée de la Roya. La commune de Breil-sur-Roya se trouve au nord-est de Monaco © Benjamin Godart
Inaugurato il 6 luglio e attivo per tutta l'estate, l'itinerario Ventimiglia - Tende è pensato per far scoprire la Valle della Roya. Breil-sur-Roya si trova a nord-est di Monaco © Benjamin Godart

Paesaggi, cultura, gastronomia e attività… La redazione è salita a bordo del treno storico tra Ventimiglia e Tende. Vi portiamo con noi!

Il fischio di un treno “Cento porte” risuona alla stazione di Ventimiglia. Questa sagoma d’altri tempi, un treno storico degli anni ’30 che circola ancora in diverse regioni d’Italia, sta per dirigersi verso Tende, nel cuore della valle della Roya. Dall’inizio dell’estate, queste carrozze hanno preso il posto del “Train des Merveilles” che collega Nizza a Tende – una linea TER attualmente in fase di lavori fino alla fine del 2025 – per far scoprire i paesaggi e le città della valle. L’iniziativa fa parte del progetto europeo ALCOTRA Vermenagna-Roya III, che preannuncia il centenario della linea Cuneo-Ventimiglia-Nizza nel 2028. Al di là dell’escursione pittoresca, il progetto ha un’ambizione transfrontaliera più ampia: incentivare un turismo familiare sostenibile nelle valli della Roya e della Vermenagna, indebolite dalle calamità naturali degli ultimi anni.

Sotto un sole radioso

Sotto un sole splendente e una leggera brezza che lascia presagire temperature gradevoli per il resto della giornata, le carrozze si mettono in marcia. Prima fermata: il comune di Breil-sur-Roya, sulle rive del fiume Roya. All’interno delle carrozze si fronteggiano coppie di panche in legno verniciato, incorniciate da tende scure con motivi floreali. Progettato sul modello di una diligenza, ogni riquadro è dotato di una porta con finestra, che consente ai passeggeri di lasciare il proprio posto senza attraversare il corridoio durante le soste in stazione. Ed è proprio da questa caratteristica che viene il soprannome “cento porte”.

Fermata di Breil-sur-Roya

In abito e berretto blu, con occhiali da aviatore sul naso, il controllore della Fondazione FS saluta i passeggeri che si accomodano ai loro posti. Patricia Balandier, guida specializzata nei villaggi collinari delle Alpi Marittime, annuncia una sosta di un’ora e mezza per scoprire il villaggio di Breil-sur-Roya.

I passeggeri hanno tre opzioni: una visita guidata agli edifici religiosi, una visita all’eco-museo Train des Merveilles o un tour autogestito. Una banda di ottoni saluta l’arrivo del convoglio alla stazione. Noi abbiamo optato per la terza opzione e abbiamo incontrato Julie, una trentenne venuta a scoprire il villaggio e le sue case con portici a volta. Dopo un abbondante spuntino – un croque-monsieur con Brie e prosciutto cotto – e una calorosa accoglienza alla Casa Roya, suggerita dalla nostra guida improvvisata, siamo risaliti sul treno, con la pancia piena.

Panorami straordinari

Intervallato da diverse fermate a Fontan-Saorge, Saint-Dalmas-de-Tende e La Brigue, il resto del viaggio è una parentesi sospesa nel tempo. Con i finestrini aperti, il paesaggio mozzafiato scorre lentamente alla velocità di crociera del treno. Interrotto da numerose gallerie, lo sguardo spazia su villaggi collinari, ponti, castelli, viadotti e fiumi.

Tende e il suo patrimonio

Capolinea, il villaggio di Tende si trova alle porte del Parco Nazionale del Mercantour e della Vallée des Merveilles, a pochi chilometri dal Piemonte. Una visita al Musée des Merveilles, a ingresso gratuito e con un’accoglienza calorosa, è un’ottima introduzione alla città e al posto che occupa nella storia locale. Prima italiana, poi annessa alla Francia nel 1947, Tende è una destinazione ideale per gli amanti del patrimonio culturale che desiderano prolungare il loro soggiorno, prima che il treno storico li riporti a Ventimiglia.

Dopo aver parlato con l’Ufficio del Turismo di Tende, che fa parte di quello di Mentone, Riviera e Merveilles, abbiamo selezionato per voi le attività che uniscono cultura e natura:

Per gli appassionati di architettura

  • Centro storico di Tende: case del XV secolo con tetti in ardesia e architravi
  • Le cappelle dei penitenti bianchi e neri: campanili rinascimentali e un’atmosfera senza tempo (visita su prenotazione).
  • La torre dell’orologio: vista spettacolare sul paese.

Per i buongustai e gli appassionati di natura

  • Mercato del mercoledì (8-13): torta di bietole o di patate, sugeli, formaggi, mieli di montagna.
  • La Maison du Parc national du Mercantour: fauna, flora, percorsi naturalistici ed eventi.

Per i più sportivi

  • Il sentiero botanico dell’Aigle: un anello facile di 1 ora.
  • La passeggiata panoramica alla cappella di Saint-Sauveur (2 ore andata e ritorno, +300 m di dislivello).
  • La Via ferrata dei Comites Lascaris
  • La Haute Route du Sel: un percorso leggendario tra Francia e Italia, con panorami mozzafiato (a piedi, in mountain bike, 4×4, moto, quad).
  • Col de Tende: fortificazioni del XIX secolo e vista mozzafiato fino al Monte Rosa nelle giornate limpide.

Appuntamento alla partenza del prossimo treno storico per Tende sabato 6 settembre!