Champions League: pareggio amaro per l’AS Monaco contro il Tottenham
Il primo incontro europeo di Sébastien Pocognoli alla guida dell’AS Monaco si è concluso con un pareggio a reti inviolate allo Stadio Louis-II, mercoledì sera. Il club del Principato resta ancora senza vittorie in Europa dopo tre giornate.
A volte basta un ingrediente per ottenere la ricetta perfetta. Nel calcio, si chiama concretezza sotto porta. Ed è proprio questo l’elemento che è mancato al Monaco per battere il Tottenham. Gli Spurs hanno spesso sofferto, ma non sono mai crollati, salvati più volte dal loro portiere, autore di una prestazione decisiva che ha mantenuto il risultato sullo 0-0. Una partita giocata a porte chiuse sotto gli occhi del presidente Dmitri Rybolovlev, in cui gli uomini di Sébastien Pocognoli avrebbero senza dubbio meritato di più.
Uno schema che rispecchia le idee del nuovo allenatore
Per la seconda sfida consecutiva contro un club inglese, dopo il match con il Manchester City, il tecnico belga ha scelto un 3-4-1-2, con Thilo Kehrer confermato capitano in difesa, Jordan Teze a centrocampo e il duo Fati-Akliouche a supporto di Balogun, autore di un gol lo scorso weekend ad Angers. Sugli spalti anche Paul Pogba, tornato ad allenarsi parzialmente in settimana, e alcune vecchie glorie del calcio, come Glenn Hoddle e Dimitar Berbatov.
L’avvio del Monaco è stato incoraggiante, con un pressing alto ed efficace. Gli inglesi, invece, si sono resi pericolosi solo su palla inattiva. L’unica occasione del primo tempo per i londinesi è arrivata con un colpo di testa di Micky van de Ven, terminato alto sopra la porta di Philipp Köhn (20’). Davanti agli 11.500 spettatori presenti, tra cui circa 1.000 tifosi inglesi, i monegaschi si sono fermati sempre all’ultimo passaggio. Maghnès Akliouche, molto attivo, e Folarin Balogun, che ha tentato una doppietta (28’, 36’), si sono scontrati con le parate del portiere italiano Guglielmo Vicario.
Sébastien Pocognoli, l’allenatore dell’AS Monaco dalle idee audaci
Vicario eroe degli Spurs
Nel secondo tempo, l’AS Monaco ha continuato a dominare, senza però riuscire a concretizzare. I principi di gioco di Pocognoli, intensità e controllo netto, hanno preso lentamente forma, e la squadra ha collezionato occasioni una dopo l’altra. Ma né Akliouche (50’), né Golovin (67’), né Kehrer (68’), né Teze (74’) sono riusciti a trovare la rete.
Nel quarto d’ora finale, il Tottenham è andato in totale affanno di fronte all’assalto del Monaco. Entrato al posto di Ansu Fati a venti minuti dal termine, Takumi Minamino ha subito fatto parlare di sé, ma ha sprecato tre buone occasioni in pochi minuti (79’, 81’, 82’). Sentendo che la vittoria era a portata di mano, Pocognoli ha spinto la squadra fino all’ultimo, ma il tiro finale di Akliouche (88’) ha mancato di poco l’obiettivo.

Primo clean sheet della stagione
L’AS Monaco ha così lasciato sfumare la vittoria, rischiando addirittura nel finale quando Brennan Johnson ha visto il suo tiro deviato da Christian Mawissa, entrato al 70’ e autore di un intervento decisivo (89’). Nonostante i sei minuti di recupero, le due squadre hanno concluso in pareggio. Con ben 23 tiri totali, i biancorossi avrebbero meritato di più, ma il portiere del Tottenham, con otto parate, ha letteralmente spento ogni speranza. Un aspetto positivo comunque c’è: il Monaco ha finalmente mantenuto la porta inviolata, per la prima volta dall’inizio della stagione.
Con questo secondo pareggio consecutivo, l’AS Monaco occupa la 27ª posizione nella classifica della fase a gironi con due punti. Deve ora concentrarsi per conquistare la prima vittoria sul campo norvegese del Bodø/Glimt, a nord del Circolo Polare Artico, il 4 novembre alle 21:00.
Sébastien Pocognoli: “Ci saremmo meritati i tre punti”
A fine partita, Sébastien Pocognoli ha voluto sottolineare i segnali positivi, pur non nascondendo la delusione: “Abbiamo qualche rimpianto e siamo un po’ frustrati per la prestazione dei miei giocatori, che a mio avviso è stata molto positiva. Ma siamo anche orgogliosi, perché abbiamo disputato un’ottima partita contro un avversario di livello. Quando domini la gara, crei tante occasioni e mantieni la porta inviolata, è inevitabile che dispiaccia non prendere i tre punti, che a mio parere erano più che meritati”, ha dichiarato in conferenza stampa. Anche il tecnico avversario, Thomas Frank, ha riconosciuto sportivamente la superiorità del club del Principato.
L’AS Monaco tornerà in campo sabato in Ligue 1 contro il Tolosa (ore 19:00), con l’obiettivo di interrompere la serie di quattro pareggi consecutivi in tutte le competizioni e regalare al suo nuovo allenatore la prima vittoria ufficiale.








