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Evento

Natale in anticipo: Wannenes mette all’asta i suoi tesori all’Hôtel Métropole per regali d’eccezione

Bracciale a fascia in oro bicolore e diamanti firmato Orisa © Wanennes
Bracciale a fascia in oro bicolore e diamanti firmato Orisa © Wanennes

La casa d’aste italiana Wannenes organizza una nuova vendita a Monaco il 3 e 4 dicembre prossimi, con oltre 320 lotti che riuniscono alta gioielleria, orologi da collezione e pelletteria di lusso.

Fondata nel 2001 a Genova, luogo storico della gioielleria e dell’oreficeria, Wannenes si è affermata come un punto di riferimento nel mercato dell’arte in Europa. Presente a Milano, Roma, Torino e Monte-Carlo, prepara il suo appuntamento invernale del 3 e 4 dicembre 2025 con un catalogo pensato per le festività di fine anno.

Pietre preziose d’eccezione

Il 3 dicembre saranno presentati 172 lotti di gioielli. Tra questi, il pezzo forte del catalogo, stimato tra 150.000 e 200.000 euro: un paio di orecchini in oro, argento e diamanti (lotto 153), ornati da due zaffiri birmani non riscaldati per un totale di quasi quindici carati.

Un altro pezzo di rilievo è un anello in platino con un rubino birmano ottagonale di 15,60 carati, anch’esso senza alcun trattamento termico (lotto 152). «I rubini di queste dimensioni e qualità sono diventati estremamente rari. Questo presenta un colore di un’intensità straordinaria», sottolinea Teresa Scarlata, direttrice del dipartimento gioielli di Wannenes, che lo valuta tra 80.000 e 100.000 euro.

Il catalogo riserva inoltre belle sorprese agli amanti delle gemme più singolari. Il lotto 5 propone un anello in oro e argento ornato da uno zaffiro cangiante di 14,25 carati proveniente dallo Sri Lanka. Questa pietra, di rarissima curiosità, ha la particolarità di passare dal blu al viola a seconda della luce, senza alcun trattamento termico.

Lotto 5 © Wannenes

L’impronta delle grandi maison

Gli appassionati di creazioni firmate potranno a loro volta contare su diversi pezzi storici. Stimato tra 60.000 e 80.000 euro, un bracciale Van Cleef & Arpels in platino, oro e diamanti (lotto 100), realizzato dal maestro gioielliere Louis Maruzzi, testimonia l’eccellenza della scuola parigina. «A luglio avevamo già presentato un bracciale con il punzone di Maruzzi. Ritrovare oggi un altro pezzo di questo gioielliere italiano stabilitosi a Parigi, questa volta firmato Van Cleef & Arpels tra il 1925 e il 1928, è davvero eccezionale», commenta l’esperta.

Lotto 100 © Wannenes

Cartier sarà a sua volta protagonista con un raro orologio del 1924 in oro e platino, ornato di perle e diamanti (lotto 163), e con una spilla in smeraldi e diamanti (lotto 165).

Il lotto 88 mette in risalto il lavoro di Orisa, gioielliera torinese attiva tra gli anni 1930 e 1960. Questo bracciale in oro e diamanti, stimato tra 10.000 e 15.000 euro, porta la firma di una creatrice d’avanguardia. «Orisa era una donna straordinaria, la prima in Italia a ottenere la patente di guida e una vera donna d’affari per la sua epoca. Rifiutava di firmare le sue creazioni, convinta che fossero riconoscibili ovunque grazie al loro stile unico, ispirato ai fiori e alla natura. Ed è vero: riconosco immediatamente i suoi pezzi. Tra i suoi clienti figuravano la famiglia Vanderbilt e la Casa Savoia», rivela Teresa Scarlata.

Lotto 88 © Wannenes

L’eleganza senza tempo di Hermès

La vendita del 4 dicembre si aprirà con una quarantina di borse di lusso, dominate dalle creazioni Hermès più desiderate. Tra i pezzi di punta, una Kelly Sellier 28 del 2019 in pelle Epsom color Rouge de Cœur, nuova e mai indossata, e una Mini Kelly 20 II Édition Limitée multicolore declinata in Rouge Sellier, Mauve Pale e Noir.

Orologi leggendari

Sempre il 4 dicembre, sarà il turno degli orologi, con 111 lotti che faranno battere il cuore dei collezionisti. Una delle star della vendita è il Rolex Cosmograph Daytona “Big Red” Paul Newman del 1979, con quadrante nero e la celebre iscrizione rossa. L’esemplare proposto presenta sul fondello l’incisione “Phoenix Soleil”, regalo offerto da questa compagnia assicurativa ai suoi migliori agenti.

Ancora più raro, un Rolex Submariner Milsub del 1978 (lotto 363), commissionato dal Ministero della Difesa britannico negli anni Settanta. Questi orologi militari venivano generalmente distrutti o modificati dopo la fine del servizio. Trovare un esemplare in eccellenti condizioni e non restaurato è davvero eccezionale. La sua stima è compresa tra 75.000 e 90.000 euro.

Per quanto riguarda l’alta orologeria contemporanea, il lotto 380 — un’Audemars Piguet Royal Oak Perpetual Calendar Skeleton del 2009, di cui sarebbero stati prodotti solo 156 esemplari — è proposto tra 115.000 e 165.000 euro. Una rara coppia di Cartier Bamboo Coussin del 1975, nelle versioni Big Bamboo e Baby Bamboo, conquisterà invece gli amanti dei design audaci.

Informazioni pratiche

Esposizione dal 30 novembre al 3 dicembre, dalle 10:00 alle 19:00, presso il Salon Théâtre dell’Hôtel Métropole Monte-Carlo. Aste il 3 dicembre (gioielli alle 15:00 e alle 17:30) e il 4 dicembre (borse alle 11:30, orologi alle 14:30). Possibilità di partecipare alle aste in loco, online o per telefono.

Consultate il catalogo completo, che comprende gioielli, borse e anche orologi, sul sito della Casa d’Aste Wannenes.