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Ligue 1: vittoria prestigiosa per l’AS Monaco e Paul Pogba contro il Paris Saint-Germain

ASM PSG
La gioia dei giocatori monegaschi per il gol di Takumi Minamino © AS Monaco

Il club del Principato ottiene la vittoria in casa contro il campione di Francia in carica durante lo scontro della 14a giornata di Ligue 1 con tutto esaurito. Un successo cruciale che permette agli uomini di Sébastien Pocognoli di tornare a sette punti di distanza in classifica dall’avversario della serata.

Tre giorni dopo un pareggio frustrante in Champions League sul campo dei ciprioti del Pafos, l’AS Monaco ha riassaporato il gusto della vittoria lo scorso sabato pomeriggio contro il Paris Saint-Germain. Un successo di misura ma preziosissimo grazie all’unico gol firmato dal giapponese Takumi Minamino (1-0), che pone fine a una serie di tre sconfitte consecutive in campionato.

I parigini in difficoltà

Per battere il campione di Francia e d’Europa in carica, Sébastien Pocognoli decide di mantenere il suo sistema con una difesa a quattro, con Thilo Kehrer capitano insieme a Mohamed Salisu, e i brasiliani Caio Henrique e Vanderson sulle fasce. Con Denis Zakaria squalificato, Jordan Teze va ad affiancare Lamine Camara. Takumi Minamino, Aleksandr Golovin, Maghnès Akliouche e Folarin Balogun mantengono il loro posto in attacco. Il centrocampista Paul Pogba parte dalla panchina. Il calcio d’inizio simbolico è affidato a due campioni olimpici, Armand Duplantis e Letsile Tebogo, accompagnati da una vecchia leggenda del club, Ludovic Giuly.

Armand Duplantis e Letsile Tebogo © AS Monaco
AS Monacœur: quando l’AS Monaco trasforma il suo territorio, un’iniziativa alla volta

Fin da subito i monegaschi si avvicinano alla porta parigina. Mohamed Salisu tira di sinistro, ma Lucas Chevalier lo blocca senza fatica (4’). Meno di dieci minuti più tardi, il portiere deve però subire un duro intervento di Lamine Camara, a cui segue solo un’ammonizione da parte dell’arbitro internazionale Clément Turpin, tra le proteste della panchina del PSG che reclamava il cartellino rosso.

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Superato lo spavento del rischio di inferiorità numerica, i giocatori biancorossi tremano ancora quando il centrocampista portoghese del PSG Vitinha costringe il portiere Lukáš Hrádecký a un difficile intervento, con la difesa che libera subito dopo (26’). Due minuti più tardi, il Monaco risponde con Takumi Minamino. L’ala si vede respingere il tiro dalla porta parigina, dopo un cross di Folarin Balogun ben servito da Aleksandr Golovin (28’). Qualche secondo dopo, il difensore ghanese è ancora protagonista su un calcio di punizione di Caio Henrique, ma il colpo di testa centra il palo (33’).

Folarin Balogun
Folarin Balogun © AS Monaco

Le due squadre si rispondono per le rime, scambiandosi occasioni. Il georgiano Khvicha Kvaratskhelia tira a giro destro, ma il finlandese devia con la mano opposta (35’), cinque minuti prima che il numero 22 veda annullarsi un gol di testa per fuorigioco. I compagni di Maghnès Akliouche dominano ma senza trovare la via del gol, in un primo tempo in cui i parigini appaiono meno incisivi del solito.

Il gol decisivo di Minamino

Nella ripresa il campione d’Europa prova a sbloccare la situazione, ma né l’ala georgiana (54’) – fermata da Lukáš Hrádecký – né il giovane centravanti Senny Mayulu di testa riescono a segnare (55’). La svolta arriva dall’ex Liverpool: su un cambio di gioco di Salisu, Golovin anticipa il parigino Zaïre-Emery e serve il numero 18, che va di sinistro e batte l’ex portiere del Lille (68’). Per il calciatore è il secondo gol della settimana e il terzo in campionato.

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Nuova svolta dieci minuti più tardi, quando Thilo Kehrer viene espulso dopo revisione del VAR per aver impedito una chiara occasione da rete ad Ibrahim Mbaye. I compagni di Paul Pogba — entrato tra gli applausi del Louis-II, che calpestava per la prima volta (86’) — chiudono in dieci e subiscono l’assedio del club della capitale. Ma né Quentin Ndjantou, né Vitinha, né João Neves nei secondi finali riescono a trovare il pari. Un sollievo per tutta la panchina monegasca, che può festeggiare davanti agli 11.500 spettatori presenti nel Principato.

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Sébastien Pocognoli: “Una performance completa”

L’AS Monaco batte per la prima volta in stagione un big del campionato e del panorama europeo. Una prova solida senza subire gol, fatto che non accadeva dalla trasferta in Norvegia a inizio mese. “È stata una performance completa sotto molti aspetti. È ovviamente soddisfacente riottenere la vittoria, a prescindere dall’avversario, ma ancor di più lo è contro uno dei migliori club d’Europa, se non il migliore. Oggi mi sono riconosciuto nella mia squadra”, ha dichiarato Sébastien Pocognoli in conferenza stampa.

Ai microfoni dei giornalisti, il Direttore Generale Thiago Scuro ha aggiunto: “Penso che ci siamo meritati la vittoria. Ci siamo creati molte occasioni. Avremmo potuto marcare di più, ma è un aspetto su cui lavoreremo. Complimenti ai giocatori e all’allenatore, capaci di elevare il loro livello in una grande partita”.


Ora restano tre incontri per l’ASM prima della pausa invernale: il primo sarà la trasferta a Brest sabato prossimo alle 19:00, poi il match casalingo in Champions League contro il Galatasaray martedì 9 alle 21:00, e infine la sfida sul campo del Marsiglia tra due settimane.