I ritratti delle Principesse Charlène e Grace imprezioscono la Sala dei Matrimoni di Monaco

Il Principe Alberto II e la Principessa Charlène hanno svelato lunedì i ritratti di Grace di Monaco e della Principessa Charlène nella storica sala del Comune.
Lunedì 2 giugno, la Sala dei Matrimoni del Comune di Monaco si è arricchita di due nuovi ritratti principeschi. Alla presenza del Principe Alberto II, della Principessa Charlène e del Sindaco Georges Marsan, insieme a diversi membri del Consiglio Comunale, sono stati ufficialmente presentati i ritratti della Principessa Grace e della Principessa Charlène.


Una galleria principesca che si apre al femminile
Le due opere completano e rendono più equilibrata la collezione già presente in questo prestigioso spazio, che finora riuniva i ritratti dei Principi Carlo III, Alberto I, Luigi II, Ranieri III e Alberto II. Per la prima volta, la Sala dei Matrimoni accoglie anche figure femminili della famiglia principesca.
Il ritratto della Principessa Charlène, realizzato nel 2013 da Stéphanie Van Zyl, è una gouache su carta bianca incorniciata. L’artista era presente alla cerimonia di inaugurazione. Il ritratto della Principessa Grace, invece, è un olio su tela firmato Paul Werner Sochtig. Entrambe le opere sono in prestito dal Palazzo del Principe.


Una disposizione simbolica per due coppie iconiche
La collocazione dei ritratti non è affatto casuale. Quello della Principessa Charlène è ora di fronte a quello del Principe Alberto II, mentre il ritratto della Principessa Grace guarda quello del Principe Ranieri III. Una disposizione altamente simbolica in uno spazio dedicato proprio all’unione matrimoniale.
«È un onore, e direi anche una gioia, per me e per coloro che mi accompagnano, celebrare i matrimoni e assistere all’unione di uomini e donne in questo luogo straordinario», ha dichiarato il Sindaco Georges Marsan. «La presenza di questi splendidi ritratti contribuirà, ne sono certo, a rafforzare l’emozione e la felicità che riempiono così spesso questa sala storica.»



Un luogo d’eccezione per quasi 200 matrimoni all’anno
La Sala dei Matrimoni è l’unico ambiente del Comune ad aver conservato l’arredo originale del 1902, caratterizzato da tonalità brune, rosse e dorate. Questo esempio architettonico, tipico dell’inizio del XX secolo, unisce influenze classiche e rinascimentali, con un magnifico soffitto a cassettoni, boiserie decorate in oro zecchino e un camino in stile neorinascimentale.
Ogni anno, vi si celebrano in media circa 200 unioni. Il pubblico potrà ammirare i nuovi ritratti in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, che si terranno nel Principato domenica 5 ottobre.