La Principessa Charlène in Georgia per sostenere i giovani rugbisti monegaschi
 
                        Accompagnata dal fratello Gareth Wittstock, la Principessa Charlène si è recata il 29 ottobre presso il centro di allenamento della Federazione Georgiana di Rugby.
È qui che i giovani giocatori monegaschi hanno disputato diverse partite amichevoli contro squadre georgiane di alto livello. Questo stage intensivo ha l’obiettivo di rafforzare le loro performance in vista del Torneo Internazionale di Rugby a 7 di Dubai, previsto per la fine di novembre. Il centro sportivo georgiano è rinomato per l’eccellenza delle sue infrastrutture e per la qualità delle sue squadre giovanili. Offre agli U16 monegaschi condizioni ottimali per migliorare sia sul piano tecnico che tattico, affrontando avversari esperti. La Georgia, ormai una nazione emergente del rugby mondiale, rappresenta un terreno di apprendimento ideale per i giovani monegaschi, che possono così misurarsi con una scuola rugbistica famosa per la sua solidità e intensità fisica.



Formazione alle manovre salvavita
Prima di assistere alle partite, la Principessa ha preso parte a un laboratorio di formazione al primo soccorso organizzato dalla Croce Rossa Georgiana, in collaborazione con la Fondazione Principessa Charlène di Monaco. Insieme a lei, Natia Loladze, vicepresidente della Croce Rossa Georgiana, e Davit Kacharava, presidente della Federazione Georgiana di Rugby.


Quattro vittorie all’attivo
La giornata si è conclusa con una nota positiva per i colori del Principato: la squadra Under 16 ha conquistato altre due vittorie contro le formazioni georgiane, portando il suo bilancio complessivo a quattro successi e due sconfitte dall’inizio del ritiro. Risultati incoraggianti che testimoniano i progressi dei giovani rugbisti nella loro preparazione al torneo di Dubai.









