Analisi

Gli 8 momenti clou del Principe Alberto II che hanno fatto risplendere Monaco nel 2025

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Il Principe Alberto durante la 3° edizione di UNOC3 a Nizza © Frédéric NEBINGER / Palazzo del Principe

Dall’ONU alla COP30, passando per l’Esposizione universale di Osaka, quest’anno non sono mancati gli interventi del Sovrano monegasco sulla scena internazionale, il che ha permesso al Principato di posizionarsi come una voce imprescindibile del multilateralismo e della tutela dell’ambiente.










1. “Questo tesoro è in pericolo”: l’avvertimento del Principe Alberto II

Il Principe Alberto II durante il BEFF 2025 © Museo Oceanografico di Monaco

Il 7 e 8 giugno Monaco ha accolto il Blue Economy and Finance Forum presso il Grimaldi Forum, che ha riunito 1.800 partecipanti da oltre 100 Paesi. L’evento ha consentito di raccogliere 8,7 miliardi di euro in impegni finanziari a favore dell’economia blu. Il 9 giugno, in occasione dell’apertura della terza Conferenza delle Nazioni Unite sugli oceani a Nizza, il Principe Alberto II ha lanciato un monito solenne: “Questo tesoro è in pericolo. Da Lisbona nel 2022, il cambiamento climatico, l’erosione della biodiversità e l’inquinamento da plastica si sono drammaticamente aggravati”.

  • Monaco è stato il primo Paese europeo a ratificare l’accordo BBNJ sulla biodiversità in mare aperto e ha ribadito l’obiettivo di proteggere il 30% degli oceani entro il 2030, attraverso una rete connessa di Aree Marine Protette.

2. Monaco, la capitale mondiale dello sport nel 2025

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© Michaël Alesi / Palazzo del Principe

Il 18 febbraio, nel corso di una cerimonia ufficiale presso il Palazzo del Principe, il Principe Alberto II ha apposto la sua firma sulla targa commemorativa delle Capitali Mondiali dello Sport, ufficializzando il titolo conferito al Principato per l’anno 2025. Il Sovrano ha ribadito la sua visione di uno sport “etico, sostenibile, aperto e socialmente impegnato”.











  • Monaco ha posto lo sport paralimpico al centro di questo anno simbolico, proseguendo l’attuazione della politica Handipact per favorire l’inclusione delle persone con disabilità nella pratica sportiva.











3. 150 Siti storici Grimaldi celebrati

Venerdì 10 ottobre 2025 il Principe Alberto II ha accolto rappresentanti provenienti da tutta la Francia e dall’Italia per il 10° anniversario dei Siti Grimaldi © Frédéric Nebinger / Palazzo del Principe
© Frédéric Nebinger / Palazzo del Principe

Il 10 ottobre, il Principe Alberto II ha riunito presso lo Yacht Club di Monaco i rappresentanti di circa 150 collettività francesi e italiane, membri della rete dei Siti storici Grimaldi, in occasione del loro decimo anniversario. Una testimonianza dell’impegno del Sovrano per la tutela del patrimonio e per il radicamento di Monaco nella storia europea.











  • Il Principe Alberto II ha lanciato un marchio dedicato ai produttori e agli artigiani degli antichi feudi Grimaldi, volto a valorizzare i saperi tradizionali e i territori legati alla storia della dinastia, insieme a un film promozionale diffuso negli uffici del turismo dei comuni aderenti.

4. COP30 : Monaco fa sentire la sua voce e raddoppia la posta in gioco

Prima di prendere la parola sul palco della COP30, il Principe Alberto si è congratulato con il Principe William per il The Earthshot Prize, che si è svolto a Rio de Janeiro il 4 et 5 novembre scorsi © Palazzo del Principe
© Palazzo del Principe

Il 6 e 7 novembre il Sovrano si è recato in Brasile per il vertice climatico delle Nazioni Unite. Di fronte ai Capi di Stato riuniti a Belém, ha difeso il rigore scientifico contro le derive ideologiche, invitando a “scegliere la scienza di fronte all’ideologia”.







  • Monaco raddoppierà entro il 2028 il suo contributo internazionale destinato all’azione climatica nei Paesi in via di sviluppo e si è prefissato l’obiettivo di ridurre del 67,6% le proprie emissioni di gas serra entro il 2035 rispetto ai livelli del 1990.

5. Multilateralismo e riconoscimento della Palestina all’ONU

Il Principe Alberto II al vertice straordinario delle Nazioni Unite sul conflitto israelo-palestinese a New York © Michaël Alesi - Palazzo del Principe
© Michaël Alesi – Palazzo del Principe


  • A dicembre Monaco ha firmato la Convenzione sulle rivendicazioni ucraine e mantiene attivo il suo contributo annuale di 135.000 euro all’UNRWA per i rifugiati palestinesi, traducendo in fatti il suo impegno a favore del multilateralismo.

6. Il Principe Alberto II al Giubileo 2025 a Roma

Il Principe Alberto ha varcato la Porta Santa della Basilica di San Pietro
© Frédéric Nebinger / Palazzo del Principe

Il 2 dicembre il Principe Alberto II si è recato alla Basilica di San Pietro a Roma per varcare la Porta Santa, aperta il 24 dicembre 2024 da Papa Francesco in occasione del Giubileo 2025. Un gesto spirituale che si inserisce nella tradizione cattolica degli anni giubilari, celebrati ogni venticinque anni sotto l’egida del papato.










  • Varcando la Porta Santa a poche settimane dalla sua chiusura, il Principe Alberto II ha ribadito l’attaccamento storico del Principato alla Chiesa cattolica, a Papa Leone XIV e alla Santa Sede, un legame secolare sancito nella Costituzione monegasca, che riconosce il cattolicesimo come religione di Stato.











7. 150 anni di relazioni diplomatiche con l’Italia

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© Michael Alesi / Palazzo del Principe

Quest’anno ha segnato il 150° anniversario della rappresentanza diplomatica monegasca in Italia. Il 7 febbraio il Principe Alberto II ha ricevuto Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio dei Ministri italiano, per discutere del rafforzamento della cooperazione bilaterale. Il 19 novembre, in occasione della Festa Nazionale, una delegazione di 33 musicisti della Fanfara del 3° Reggimento dei Carabinieri “Lombardia” ha preso parte alle celebrazioni, creando un ponte musicale senza precedenti tra le due nazioni.










  • Monaco ha ottenuto lo status di osservatore presso la Commissione di cooperazione frontaliera franco-italiana, rafforzando la sua capacità di influire sulle sfide transfrontaliere in materia di mobilità, ambiente e relazioni economiche.

8. Il padiglione monegasco eccelle a Osaka

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© Axel Bastello – Palazzo del Principe

Il 28 giugno, il Principe Alberto II e la Principessa Stéphanie si sono recati all’Esposizione universale di Osaka per la Giornata Nazionale di Monaco. Il padiglione “Take Care of Wonder” ha attirato oltre il 7% dei visitatori dell’evento, superando gli obiettivi iniziali del Principato.







  • Monaco ha presentato ai 28 milioni di visitatrici e visitatori attesi le proprie iniziative a favore della tutela degli oceani, in particolare i lavori del Centro Scientifico di Monaco sui pinguini reali, la cui sopravvivenza diminuisce del 10% ogni volta che la temperatura del mare aumenta di 0,3 °C. Un simbolo potente dell’urgenza climatica.