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La Formula E investe 25.000 € nella rivoluzione mestruale monegasca

Ogni città ospitante dell'11° stagione di Formula E usufruirà di una donazione di 25.000 € / Foto da ABB Formula E

Il campionato 100% elettrico sostiene il progetto Monarègles, che mira a rendere Monaco il primo Paese al mondo che garantisce l’uguaglianza in materia di mestruazioni.

Con l’E-Prix di Monaco alle porte, in programma il 3 e 4 maggio, la Formula E dimostra che il suo impegno va ben oltre il circuito, attraverso la donazione di 25.000 € all’associazione SheCanHeCan, tramite il fondo Better Future Funds destinato alle iniziative sociali .

Una donazione contro i tabù

Questo contributo significativo servirà a sostenere Monarègles, un ambizioso progetto lanciato nel 2022 che punta a far sì che le mestruazioni non rappresentino mai un ostacolo all’istruzione, al lavoro o alla vita quotidiana. Nonostante l’immagine di ricchezza associata a Monaco, numerose lavoratrici e studentesse riscontrano ancora difficoltà nell’accesso ai dispositivi igienici e all’educazione su questo argomento delicato.

Grazie al finanziamento, SheCanHeCan potrà avere un impatto notevolmente maggiore, tramite una più ampia distribuzione di protezioni igieniche biologiche nei luoghi pubblici, lo sviluppo di programmi educativi e l’installazione di distributori sostenibili. Più di 400 giovani beneficeranno direttamente di tali iniziative, e altre 1.000 persone verranno raggiunte dalle campagne di sensibilizzazione.

Azioni concrete durante l’E-prix

Durante la settimana di gara l’impegno assumerà forme concrete attraverso varie iniziative: un intervento sulla carriera tenuto da Vibeke Thomsen, fondatrice di SheCanHeCan, nell’ambito del programma FIA Girls On Track; l’evento speciale “Driving Change for Gender Equality”, organizzato presso la sede della collezione di automobili del Principe di Monaco; e la distribuzione gratuita di dispositivi mestruali biologici nei bagni dell’E-prix.

Un impegno per l’uguaglianza negli sport automobilistici

“Per la Formula E la sostenibilità non riguarda solo l’ambiente: consiste anche nel costruire società più eque e inclusive”, afferma Julia Pallé, vicepresidente della sostenibilità per la Formula E. La collaborazione rientra in una più ampia strategia che mira a promuovere la diversità e l’uguaglianza negli sport automobilistici, tramite iniziative come FIA Girls On Track e il ritorno del test 100% femminile previsto per la 12° stagione.

Dal suo canto, Vibeke Thomsen sottolinea l’ambizione trasformativa di questa partnership: “Grazie alla Formula E, aspiriamo a rendere Monaco il primo Paese egualitario in fatt0 di mestruazioni, creando un ambiente più inclusivo per tutte le persone”.

Il fondo Better Futures Fund, che ha già supportato oltre 13.5000 persone a livello internazionale, continua in tal modo ad accelerare il progresso umano sostenibile in ogni città ospitante del campionato.