Ligue 1: l’AS Monaco parte col piede giusto e batte il Le Havre al Louis-II

Con un convincente 3-1 al Louis-II, l’AS Monaco ha battuto il Le Havre grazie a un autogol iniziale, una rete di Eric Dier e una di Maghnes Akliouche. Un inizio di stagione 2025-2026 col botto.
Dopo sette settimane di preparazione e otto partite disputate (5 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta), è in casa che l’AS Monaco ha fatto il suo ritorno in campionato questo sabato. In programma, una sfida contro il Le Havre per la prima giornata di Ligue 1.
Sotto gli occhi del Principe Alberto II di Monaco e del Presidente del club, Dmitri Rybolovlev, i ragazzi di Hütter hanno avuto la meglio sulla formazione normanna e si sono assicurati l’essenziale: i tre punti. Un successo prezioso, il 1100º nella storia dell’ASM nell’élite del calcio francese, firmato davanti a un pubblico del Louis-II numeroso e felice di vedere i propri beniamini trionfare.

Un piccolo aiuto avversario per sbloccare la partita
Forse un po’ meno intimorito di quanto si sarebbe potuto immaginare, il HAC sceglie di pressare alto nei primi minuti di gioco. Fortunatamente per l’ASM, Lamine Camara e Denis Zakaria mantengono la calma e permettono alla loro squadra di rispondere alla sfida fisica imposta dai normanni. Malgrado le buone intenzioni, i visitatori creano poche occasioni, e anche il Monaco fatica a mettere in difficoltà Diaw. Teze (10’) e poi Minamino (11’) provano entrambi la conclusione senza successo, come Biereth (18’) che incrocia troppo il tiro e non riesce ad approfittare di un grosso errore di Sangante.

In controllo ma senza essere abbastanza incisivo nell’ultimo terzo di campo, il club del Principato ha bisogno di un piccolo aiuto dell’avversario per fare la differenza. Defilato sulla destra, Aleksandr Golovin riceve palla, crossa forte davanti alla porta e vede Gautier Lloris, difensore normanno, deviare il pallone nella propria rete (1-0, 32’). Sentendo l’avversario vacillare, l’AS Monaco insiste e sfiora il raddoppio quando Akliouche, ricevuta la palla in area, realizza uno splendido volée che si stampa sul palo sinistro del HAC (45’+3).
Serata d’esordio per Eric Dier, l’ASM si spaventa
Al rientro dagli spogliatoi, il possesso resta monegasco, ma le occasioni non abbondano. Meno efficace nel gioco, l’ASM si affida alle palle inattive per mettersi al sicuro. Ed è su un corner calciato da Camara, che Eric Dier svetta più in alto di tutti e batte Diaw (2-0, 61’). L’internazionale inglese, arrivato dal Bayern Monaco quest’estate, segna così il suo primo gol con la maglia biancorossa.
La partita sembra chiusa per gli avversari, poco pericolosi ma abbastanza presenti per restare in gara. Lanciato sulla fascia sinistra, Rassoul N’Diaye accelera, supera Vanderson e lascia partire un diagonale rasoterra che non dà scampo a Hradecky (2-1, 67’). Tutto è in bilico a venti minuti dalla fine. E proprio quando il Le Havre sembra più vicino al pareggio, i monegaschi decidono di colpire. Zakaria sfrutta una bella palla dei suoi, sfonda sulla destra, poi serve un assist perfetto a Maghnes Akliouche che deve solo spingere in rete a porta vuota (3-1, 76’). Il colpo di grazia è inferto, la vittoria conquistata e l’AS Monaco può festeggiare il suo primo successo della stagione 2025-2026.
Adi Hütter: «Possiamo fare molto meglio»
La vittoria e i tre punti ci sono, ma Adi Hütter è tutt’altro che soddisfatto. Secondo lui, la squadra è in grado di offrire prestazioni più complete: «Nel calcio, per me, due cose contano. La prima è il risultato, e sono contento di aver vinto la prima partita, sempre importante. Meritavamo di vincere, abbiamo dominato. Ma non posso essere soddisfatto della prestazione. Possiamo fare molto meglio, la squadra ha la capacità di creare più occasioni. E lo faremo, perché i prossimi avversari (Lille e Strasburgo) saranno più forti. Per essere onesto, le nostre esigenze sono molto alte (ndr.: rispetto a quelle che la squadra ha mostrato questa sera) […] Abbiamo giocato troppo lentamente nel primo tempo. Non è facile giocare contro un blocco basso, sono bravi. Penso che ci sia mancato un po’ di gioco rapido, intensità, aggressività».
Paul Pogba alla stampa: «L’AS Monaco ha creduto in me, voglio ritrovare il piacere di giocare»
Dal canto suo, il nuovo acquisto inglese Eric Dier ha reagito in zona mista dopo il suo primo gol con l’AS Monaco: «È stata una giornata molto bella. Ero un po’ incerto per questa prima partita, non sapevo bene cosa aspettarmi. Segnare è un bonus, ma la cosa più importante è che abbiamo vinto […] Ho attaccato la zona in cui dovevo essere e Lamine Camara ha piazzato un buon cross. Abbiamo fatto molto bene ciò che volevamo e sono felice di aver segnato questo secondo gol».
Con questa 1100ª vittoria del club, l’AS Monaco si porta provvisoriamente in testa alla Ligue 1. Il prossimo appuntamento dei monegaschi è previsto domenica prossima allo Stadio Pierre-Mauroy contro il Lille.