Il Principe Alberto II in Liguria: un viaggio nel cuore della storia dei Grimaldi
Il sovrano monegasco prosegue con l’esplorazione dei legami storici tra la sua famiglia e la penisola italiana con una visita ufficiale in due comuni liguri.
Meno di una settimana dopo la celebrazione dell’amicizia italo-monegasca in occasione della Festa Nazionale, il Principe Alberto II si è recato in Liguria martedì 25 novembre per proseguire le sue visite ufficiali sui territori dei Siti Grimaldi.
A Stella, sulle tracce di Sandro Pertini
Prima tappa di questo viaggio ligure, il comune di Stella, dove il sindaco Andrea Castellini attendeva il Principe davanti alla chiesa di San Giovanni Battista, situata nella frazione omonima, capoluogo del comune di Stella. Il Sovrano ha voluto deporre dei fiori sulla tomba di Sandro Pertini, uno dei presidenti più popolari della storia italiana.
Dalla Bretagna alla Calabria: 150 siti Grimaldi celebrati dal Principe Alberto II
Nato nel 1896 in questo borgo arroccato, Pertini ha lasciato il segno per il coraggio dimostrato durante la Resistenza e per le sue convinzioni antifasciste. Oltre a questo omaggio, il Principe ha visitato le rovine di un castello appartenuto ai suoi antenati nel Medioevo, per poi recarsi nella Casa-Museo dedicata all’ex capo di Stato.



Andora entra a far parte della rete dei Siti storici Grimaldi
Tappa successiva ad Andora. Qui il sindaco Mauro Demichelis ha accolto il Sovrano per un momento carico di significato: con lo svelamento della targa che attesta l’appartenenza ai “Siti storici Grimaldi di Monaco”, questa località balneare ufficializza il suo legame con la dinastia principesca.

Il momento clou del pomeriggio è stato l’inaugurazione dei lavori di restauro del castello dei Clavesana-Paraxo. Questa fortezza, passata nelle mani dei Grimaldi già nel XIII secolo, testimonia l’importanza raggiunta dalla famiglia ben prima dei confini attuali del Principato. Una visita alla vicina chiesa ha concluso la giornata dedicata alla valorizzazione di un patrimonio comune tra Monaco e l’Italia.















