Promuovere la pace con lo sport. Marlène Harnois nuova rappresentante dei Campioni della Pace
L’organizzazione internazionale con sede a Monaco Peace and Sport ha di recente nominato Marlène Harnois rappresentate dei “Campioni della Pace”. Medaglia olimpica nel taekwondo, Marlène subentra al canoista Benjamin Boukpeti.
L’organizzazione internazionale Peace and Sport, fondata dal campione olimpico di pentathlon moderno Joël Bouzou, porta la pace nel mondo attraverso lo sport e i suoi valori dal 2007. Gli obiettivi sono diversi: facilitare l’accesso all’istruzione nelle zone instabili, partecipare alla reintegrazione dei rifugiati, ridare speranza agli orfani di guerra e supportare il reinserimento dei bambini soldato.
Per portare la pace nel mondo attraverso lo sport, gli atleti professionisti di Peace and Sport si impegnano personalmente in progetti realizzati in tutto il mondo. “Fin dalla nascita del club, i Campioni della Pace hanno messo al servizio dei progetti dal forte impatto sociale la loro esperienza come atleti e la loro notorietà”, spiega il Presidente-Fondatore di Peace and Sport, Joël Bouzou. “I Campioni della Pace hanno dimostrato che lo sport è un forte strumento di dialogo e coesione, soprattutto nelle zone più instabili e povere.”
119 atleti impegnati in progetti solidali in tutto il mondo
L’ultimo a unirsi ai 119 Campioni della Pace è stato il sei volte Pallone d’Oro e star del Barcellona Lionel Messi, grazie al suo impegno nel sociale e al suo fairplay in campo. Oggi, questi grandi atleti sono rappresentati dalla campionessa di taekwondo, Marlène Harnois, membro di Peace and Sport dal 2016 e già impegnata in diverse iniziative sportive e umanitarie, in particolare in Mali nell’ambito del progetto Caravan della pace (Caravane de la paix).
>> LEGGI ANCHE: Lionel Messi premiato “Campione della Pace” dall’ONG monegasca Peace and Sport
“Il mio obiettivo è quello di stimolare il gruppo, dando supporto e sostegno ai Campioni della Pace nelle loro iniziative, per sottolineare l’importanza del movimento” riassume la medaglia olimpica, che prende il posto di Benjamin Boukpeti, prima medaglia olimpica del Togo, che a sua volta aveva sostituito Wilson Kipketer e Kaveh Mehrabi.
Marlène Harnois, campionessa dal cuore grande
Dopo la medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Londra del 2012, Marlène Harnois è stata impegnata in diverse iniziative filantropiche in Africa Occidentale, recandosi nelle scuole per promuovere lo sport e i suoi valori. Ma non finisce qui. In Costa d’Avorio, ha creato la Fondazione Heart Angel accompagnando il taekwondoka Cheick Cissé, primo campione olimpico ivoriano, e Ruth Gbagbi, prima donna ivoriana medaglia olimpica, ai Giochi Olimpici di Rio nel 2016.
>> LEGGI ANCHE: Un’app per ottenere la pace nel mondo facendo sport
“Ho sempre sognato, anche durante la mia carriera, di partecipare alle missioni umanitarie”, confessa l’atleta di Montreal. “Vengo da un’arte marziale che promuove i valori del rispetto, del coraggio e della solidarietà. Dopo la vittoria di Cheick e Ruth, che è passata alla storia, mi sono resa conto del potere dello sport e dell’impatto che ha sul mondo, unendo le popolazioni e contribuendo alla fama di un paese sulla scena internazionale”. Un passato di cui andare fiera alla guida dei Campioni della Pace nei mesi a venire.
*Didier Drogba, Blaise Matuidi, Lionel Messi, Sébastien Loeb, Novak Djokovic, Paula Radcliffe, Sarah Ourahmoune, Melissa Plaza, Laurence Fischer e ancora Siya Kolisi fanno parte del club dei Campioni della Pace.